Rete in fiamme: i vandali tornano alla Robur

SARONNO – Armati di accendino hanno dato fuoco alla recinzione del centro sportivo Robur sul lato di via Don Bellavita creando un buco di quasi tre metri largo uno che dovrà essere riparato dalla società con ingenti costi.
E’ questo l’ultimo vandalismo messo in atto ai danni delle strutture sportive cittadine. A raccontarlo è ancora una volta il presidente Mario Busnelli sempre più amareggiato. “Fortunatamente il fuoco si è spento da solo ma comunque il danno è consistente – rimarca il numero uno della Robur Saronno – togliere la recinzione in rete e sostituirla è molto costoso quindi in attesa di poter realizzare l’intervento i nostri dirigenti realizzeranno un rattoppo. Non è giusto che la società si sobbarchi questi costi”. Busnelli è sconfortato:”Questo non è un problema del calcio cittadino. Sono vandalismi fini a se stessi. Durante il fine settimana in quel punto bivaccano ubriachi, potrebbero essere stati loro. In questa triste vicenda l’unica certezza sono i soldi che la società deve ancora una volta pagare per porre rimedio ai danni provocati da chi non ha rispetto per tutto quello che facciamo per la città e i giovani”.
Giovedì scorso era stato preso di mira il centro sportivo di via Sabotino dove sono stati divelti i rubinetti esterni e allagata parte del campo da gioco.
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