Doppia emergenza ambientale in Gianetti, Arpa e Vigili del Fuoco sul posto

CERIANO LAGHETTO – Intervento in giornata alla Gianetti Ruote, dove i lavoratori licenziati in blocco dall’azienda stanno tenendo un presidio permanente per mantenere i riflettori accesi sulla loro situazione. Ma oggi la problematica è un’altra: una doppia possibile emergenza ambientale.
L’Arpa, su richiesta della Polizia Locale del Parco delle Groane, si è presentata ai bordi del torrente Cisnara perché sembrava contaminata da una qualche sostanza schiumosa che l’ha resa azzurra. Dopo la segnalazione di molti frequentatori del bosco, i tecnici intervenuti sul posto hanno effettuati rilievi che saranno analizzati nelle prossime ore. Intervenuti anche i vigili del fuoco per una presunta fuga di gas; dopo un’accurata ricerca i pompieri hanno scoperto che si trattava di una perdita del liquido odorizzante della centralina della fabbrica. Lo stabilimento è chiuso da oltre un mese, senza che sia possibile provvedere alle normali manutenzioni necessarie.
Sul posto anche il sindaco di Ceriano Roberto Crippa: «Se per la possibile fuga di gas la situazione è completamente sotto controllo, per quello che riguarda lo scolo di acqua colorata attendiamo l’esito degli esami. Probabilmente si tratta di un problema sorto nel reparto verniciatura dei cerchi all’interno della fabbrica. Attendiamo gli sviluppi della vicenda con la massima attenzione e serietà».
Fondata nel 1880 a Saronno la Gianetti ruote ha oggi sede in via Stabilimenti a Ceriano Laghetto dove conta 152 dipendenti. Attualmente produce ruote per camion e per le celebri motociclette della Harley Davidson. E’ di proprietà di un fondo investimenti tedesco, che controlla anche molte altre aziende in svariati settori compreso quello dei giocattoli e del modellismo. E’ ferma dal 3 luglio quando è stata inviata la mail che annunciava lo stop dell’attività nello stabilimento cerianese e l’intenzione di procedere con il licenziamento collettivo.
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02082021