Saronno fa squadra per la rigenerazione urbana

SARONNO – “Sono molto soddisfatto del numero delle adesioni e degli interventi dei colleghi amministratori dei comuni del territorio vasto che abbiamo coinvolto: ci sono ottimi presupposti per iniziare a lavorare insieme”. Così il sindaco Augusto Airoldi ha commentato l’esito del primo incontro con i primi cittadini e gli assessori del tavolo di lavoro per la sostenibilità e la rigenerazione urbana promosso proprio dall’Amministrazione saronnese, in particolare dagli assessori all’Ambiente e Mobilità Franco Casali e alla Rigenerazione Urbana Alessandro Merlotti, e che vede il coinvolgimento – al momento – di una decina di comuni (oltre a Saronno, ci sono Solaro, Origgio, Uboldo, Caronno, Cislago, Gerenzano, Turate, Rovellasca, Rescaldina e Lainate).
La riunione che ha avviato questa nuova fase di collaborazione si è tenuta in remoto, nella mattinata di martedì primo giugno ed è servita all’Amministrazione comunale saronnese per lanciare l’idea di una nuova modalità di lavoro comune per quanto concerne le tematiche legate alla mobilità dolce, alla creazione di corridoi ecologici e alla pianificazione urbanistica di aree limitrofe. “E’ chiaro che ogni amministrazione del territorio sta progettando proprie opere e ha obiettivi importanti che si prefigge di raggiungere – spiega il sindaco Airoldi, che ha aperto l’incontri insieme agli assessori Casali e Merlotti – ci sono però interventi che vanno ad impattare su territori diversi dal proprio o che possono fare da traino per il comune confinante, senza contare che, in fase di reperimento delle risorse, è indubbiamente più semplice trovare finanziamenti se le progettazioni riguardano un’area più vasta e più popolosa che attiene a molteplici comuni e magari anche provincie diverse”.
L’idea della collaborazione nasce proprio da queste esigenze ed è stata pienamente colta da tutti i sindaci e assessori in collegamento, che hanno condiviso sia l’iniziativa, sia il metodo, e hanno apprezzato la proposta saronnese, mettendo già sul tavolo alcune questioni di attualità da affrontare magari subito: dalle ciclopedonali che da Origgio si allungheranno verso Saronno da una parte e verso Lainate dall’altra, al nodo viabilistico troppo trafficato tra Uboldo, Origgio e Saronno, dal progetto di ciclopedonale di Gerenzano che arriverà al confine saronnese, all’opportunità rappresentata da bandi regionali che potranno permettere la creazioni di corridoi ecologici per il collegamento del parco del Lura con il parco delle Groane e altre aree verdi.
Fissate così le basi e le linee guida comuni, entro la fine di giugno si entrerà nel vivo con una nuova riunione più operativa che includerà anche i tecnici per l’analisi delle situazioni legate alle piste ciclabili di collegamento intercomunale.
(foto archivio)
04062021