Interrogazione hub, Armanini (FdI): “Domande sulla sicurezza sono legittime anzi doverose”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Flavio Armanini membro del direttivo di Fratelli d’Italia
Scrivo queste due riflessioni a titolo strettamente personale (senza comunque prescindere il mio ruolo politico) e abbastanza a freddo, dopo aver letto nei giorni scorsi tutti i vari botta e risposta tra la maggioranza e la Lega Lombarda relativamente alla querelle sull’interrogazione sull’hub vaccinale nel plesso della Ex Pizzigoni, posta dal consigliere Raffaele Fagioli.
Interrogazione che, ammettiamolo, se non fosse stata data “in pasto” alla stampa dal nostro Sindaco accompagnandola ad un duro giudizio politico, sarebbe rimasta nota al solito centinaio di addetti ai lavori. Probabilmente addirittura persone come me, pur essendo abbastanza informate sulle vicende politiche della nostra città, non ne sarebbero mai venute a conoscenza.
Dobbiamo cercare tutti di avere la giusta lucidità e serenità nel giudicare questa vicenda per poter scindere il piano politico dal piano “tecnico-burocratico”, e cercare di accantonare per un attimo l’emotività dettata da questo delicato momento storico nel farsi un’opinione in merito.
Chiunque, giudicando di pancia, sarebbe portato a dire che l’unica cosa che conta è avere un servizio oggettivamente fondamentale per la nostra città a pochi passi dalle nostre abitazioni indipendentemente dal suo stato. Io stesso sarei di gran lunga più sereno nel poter pensare ai miei cari vaccinati ad un chilometro da casa piuttosto che nel pensarli ad affrontare un viaggio soprattutto in una situazione emotiva di ansia.
Ma le mie esperienze politiche (brevi) e lavorative (discretamente lunghe) mi hanno da sempre insegnato a guardare un passo avanti e non solo all’oggi, calcolando ad ogni azione la possibile reazione e tutti gli scenari che potrebbero aprirsi.
Ritengo pertanto legittimo e anche doveroso il porre delle domande in materia di sicurezza a chi si è speso in prima persona per organizzare questo fondamentale servizio pensando sempre al “non succede niente ma se succede…”.
Di contro, queste domande, è assolutamente corretto porle con lo spirito che ho appena menzionato, senza un fine politico, polemico o “sabotatorio” in un momento in cui tutta la cittadinanza auspica che tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, lavorino insieme per uscire il prima possibile da questa delicatissima situazione.
Tertium non datur!