Arancione rafforzato, Licata: “La chiusura delle scuole sa di sconfitta”

SARONNO – Pubblichiamo la nota del capogruppo del Pd Francesco Licata sulla chiusura delle scuole per effetto del passaggio nella zona arancione rafforzato.
Questa volta ancora di più la chiusura delle scuole ha l’odore, sarebbe meglio dire la puzza, della sconfitta.
Si, perché queste dovrebbero essere le ultime a chiudere e le prime a poter riaprire (chi apre una scuola, chiude una prigione. Cit. V.Hugo) ma in Italia non sembra essere così a differenza di altri paesi europei. Avevamo tenuto duro a novembre durante la seconda ondata, che in provincia di Varese ha avuto una magnitudo fortissima e di gran lunga maggiore della prima, tenendole sempre aperte fino alla prima media.
Ma oggi no, chiudono.
Non mi lamento dello scarso preavviso, che comunque crea numerosi problemi alle famiglie, ma per la totale assenza di strategia e di coraggio in alcune scelte.
I bambini, dai 6 anni in su, indossano la mascherina ormai da tempo durante tutta la durata delle lezioni igienizzando più volte le mani e le scuole e le classi sono di certo tra i luoghi più sicuri da un punto di vista sanitario. Chiuderle in modo generalizzato come in Lombardia appare come una misura estrema ed al contempo facile.
Una strategia efficace ad un anno dall’inizio della pandemia vedrebbe uno sforzo mastodontico per tenere aperte le scuole, prevederebbe tamponi a tappeto ed una diagnostica poderosa, ma niente di tutto ciò è avvenuto.Un bambino che non va a scuola è un genitore che non lavora.
Come mi pare altrettanto evidente che spesso si faccia finta di non vedere i problemi o ci si giri dall’altra parte: riaprire i bar significa assembramento, è normale, è la vita. Ma è la terza volta ormai che accade ed ancora non abbiamo imparato? I giovani accavallati l’uno sull’altro, cosa del tutto normale in tempi non sospetti, oggi sono una bomba biologica. Continuiamo finta di non vedere? Questi sono i risultati.
Talvolta una sconfitta è il preludio della resa ma facciamo in modo che non sia così, dimostriamo intelligenza e buon senso,vacciniamoci tutti e facciamolo il prima possibile..quando arriverà il nostro turno.