Cento giorni di Airoldi, Battistini (Pd): “Sono stati esemplari con persone entusiaste, competenti e volenterose”

SARONNO – L’Amministrazione Airoldi ha passato il traguardo dei 100 giorni. Abbiamo pensato a tre domande per gli esponenti della mondo politico saronnese per tracciare un bilancio di questi tre mesi.
Ecco le risposte di Sara Battistini, candidata segretario per il Pd
1. Traccia un bilancio sintetico dei primi 100 giorni di mandato
Per me questi 100 giorni sono stati esemplari, con un’Amministrazione impegnata a mettere le basi dei prossimi 5 anni, che significa insediarsi in una macchina comunale delicata e complessa, l’approvazione del Bilancio, questioni urbanistiche ereditate dalla precedente gestione, la messa in moto di Gruppi di Lavoro e Commissioni popolati da persone entusiaste, competenti e volenterose.
Ma nello stesso tempo pronta a fronteggiare la seconda ondata del Covid con tempestività, concretezza ed efficacia. Il punto tamponi in città, il numero verde a disposizione, un sindaco in linea con i cittadini praticamente tutti i giorni, sono cose che aspettavamo e sono arrivate a tempo di record.
2. Cosa ti ha emozionato in questi 100 giorni, cosa ti è piaciuto e cosa invece bocceresti.
La prima emozione è arrivata quando Airoldi ha fatto la prima diretta online per aggiornare sulla pandemia, perché ho capito veramente cosa avrebbero affrontato, lui e la sua Giunta, da quel momento in poi.
Mi sono piaciute, tra le altre, due cose, e a costo di sembrare partigiana, ma sono veramente senza ‘malizia’, sono quelle realizzate dalle due assessore del Pd. L’ assessora al Bilancio Giulia Mazzoldi che ha annunciato che verranno implementati strumenti per chiarire e spiegare ai cittadini come funziona il bilancio comunale, e io credo tantissimo nella funzione educativa e formativa di un’Amministrazione.
E la trasformazione dei pacchi alimentari della passata Giunta leghista in tessere prepagate, molto più rispettose e funzionali. In tempi in cui in un altro Comune, una assessora ai Servizi Sociali si imboscava i pacchi e definiva i poveri a cui lasciava le rimanenze, degli “sfigati”, ecco, io sono orgogliosa di quanto fatto da Ilaria Pagani.
Io ‘boccio’ la qualita’ dell’aria a Saronno. E non posso pero’ darne colpa a una Giunta in carica da 3 mesi. Qui ci sono anni di indifferenza e di banalizzazione da parte di chi ci ha preceduti. Se la Regione continua a non concepire politiche complessive sui trasporti, ogni Comune può comunque fare la sua parte e ne ho già parlato con l’assessore Casali.
3. Quali le priorità a breve termine e quali i progetti su cui iniziare a lavorare?
Le priorità a breve termine sono i cantieri dei lavori pubblici da concludere, mentre i progetti su cui iniziare a lavorare, secondo me, sono l’incontro con i quartieri dai quali potrebbero scaturire delle realtà permanenti di confronto e progettazione cittadina, e un programma estivo culturale e di animazione cittadina per la prossima estate: ne avremo tutti estremamente bisogno. E non servirà spendere grandi cifre, bensi’ mettere in circolo e facilitare buone idee, socialità, fantasia. Sono fiduciosa.
18012021