4 nov, Caronno il discorso del sindaco Giudici: “E’ il momento per risvegliare la responsabilità civile”

CARONNO PERTUSELLA – “A causa del covid non possiamo celebrare il 4 novembre come tradizione visto che la circolare della prefettura vieta, proprio alla luce delle norme anticontagio, ogni celebrazione ad eccezione di Milano e Brescia. Domenica 8 è confermata la tradizionale messa alla chiesa di Santa Margherita mentre il resto del programma sarà annullato”. Inizia così il discorso del sindaco Marco Giudici in occasione del 4 novembre.
Anche se in forma registrata, visto i tempi di pandemia abbiamo il dovere di rispettare quest’importante ricorrenza in ricordo delle vite sacrificate nel primo conflitto mondiale. Pur senza banda e senza cortei quest’anno viviamo questo momento ricordando i caduti italiani di tutte le guerre. Ricordiamo la loro sofferenzia, il loro sacrificio ma anche la loro passione per la libertà e loro famiglie”.
“La commemorazione del 4 novembre è anche l’occasione per riflettere sul senso della guerra sempre ingiusta, sempre dolorosa, sempre crudele, sempre disumana e sempre sbagliata” rimarca con forza Giudici che parla nel suo discorso anche del ripudio della guerra citato nella Costituzione e dei troppo conflitti ancora accesi nel mondo.
E conclude: “Il quattro novembre è anche l’occasione per svegliare in noi una rinnovata responsabilità civile e amore verso la città. La nostra Repubblica è nata sotto l’effige del sacrificio de senso civico. Viviamo momenti di precarietà e preoccupazione che generano sconforto e rabbia nell’animo di molti cittadini. Non c’è più voglia di partecipare e di lavorare per il bene comune. Rendere onore ai caduti oggi vuol dire dire anche impegnarsi valorizzando i comportamenti virtuosi della società a partire dalla solidarietà sociale”.