Dopo il blitz a Saronno, “Macachi liberi” al Giro d’Italia

SARONNO – Dopo il blitz notturno con i tanti manifesti comparsi in varie località italiane, ed anche alla periferia di Saronno, il movimento pro-orsi del Trentino ha “colpito ancora” con una iniziativa del gruppo “Macachi liberi” questo pomeriggio al Giro d’Italia di ciclismo a Madonna di Campiglio.
Ecco in sintesi il comunicato degli animalisti.
Blitz animalista a Madonna di Campiglio, in occasione dell’atteso passaggio del Giro d’Italia. “Giù le mani dagli orsi” lo slogan impresso a caratteri cubitali sullo striscione esibito dagli attivisti del gruppo animalista “Coordinamento Macachi liberi” in prossimità del percorso del rinomato evento sportivo. Non si ferma infatti la protesta del mondo animalista, che chiede a gran voce la liberazione immediata degli orsi in custodia al Casteller di Trento.
Gli orsi in questione, nello specifico M49, più noto come Papillon, M57 e DJ3 sono al momento trattenuti in spazi non idonei alle loro necessità; l’attuazione di comportamenti autolesivi stereotipati è un forte marcatore di stress che i tre mammiferi stanno subendo, hanno inoltre smesso di alimentarsi ed ad aggravare la situazione, dei lavori di ristrutturazione in corso nella struttura, che destabilizzano la già precaria condizione degli animali.
La speranza degli animalisti è che il messaggio arrivi forte e chiaro alle istituzioni e agli enti preposti alla salvaguardia del benessere animale, affinché intervengano il prima possibile per mettere fine alla condizione di sofferenza e detenzione dei plantigradi e provvedano ad adottare politiche di convivenza con la fauna selvatica più ragionevoli ed etiche, del resto è bene ricordare che gli ospiti di queste montagne, non sono certo gli orsi. Il blitz è l’atto finale di un’azione che a macchia d’olio ha toccato diverse città italiane, Torino, Milano, Roma, Lodi, Vicenza, Verona, Bassano del Grappa, Tortona,Foligno, Rimini, Saronno, Pavia ed altre, in cui nella notte tra il 20 ed il 21 ottobre sono stati affissi nei principali luoghi di passaggio, striscioni recanti la scritta “Libertà per gli orsi in Trentino #stopcasteller”
Coordinamento Macachi Liberi
21102020