FdI affonda sulla strana coerenza di chi “alle 16 raggiunge un accordo col centrodestra, lo sconfessa e torna al centrosinistra alle 19”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota di Fratelli d’Italia.
Abbiamo letto oggi la dichiarazione di voto di un candidato consigliere – fortunatamente fuori dai giochi – che, in ossequio alla “sua” coerenza, ha dichiarato che voterà a favore del candidato sindaco sostenuto dalla coalizione avversa a quella di cui fa (o faceva?) parte. Nulla di nuovo sotto il sole, né sotto il diluvio: aveva già invitato i suoi, per fortuna pochi, elettori ad esercitare il voto disgiunto a favore di un altro ancora candidato sindaco.
Un ottimo esempio di coerenza! Del resto si ha la sensazione che in città almeno una parte degli esponenti o aspiranti politici dia al vocabolo “coerente”un contenuto assai personale e ben distante da quello facilmente rinvenibile in qualsiasi vocabolario: “Che non contiene contraddizioni”.
Se, quindi, far parte di una coalizione che sostiene un candidato invitando a votarne un altro è coerente, ecco che all’immediato appaiono altrettanto coerenti i comportamenti di chi fa incetta di voti raccontando un mare di panzane alla cittadinanza, prima tra tutte quella di essere e rimanere indipendente da qualsiasi forza politica tradizionale, salvo poi apparentarsi con quella che si direbbe ideologicamente più lontana, così come rientra nel medesimo concetto di coerenza il comportamento di chi, partito dal centrodestra è approdato al centrosinistra, passando per un accordo raggiunto nuovamente col centrodestra alle ore 16 di domenica scorsa, salvo sconfessarlo e tornare al centrosinistra alle 19.
Beh, per noi il concetto di coerenza è proprio quello sopra riportato: non contenere contraddizioni! Ed in ossequio a tale coerenza noi abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere l’unico candidato sindaco che ha davvero a cuore la città: Alessandro Fagioli! Che forse non ha saputo suscitare empatia in una parte della cittadinanza, che forse non è un grande comunicatore (ma che nei recenti confronti elettorali ha nettamente surclassato sotto tutti gli aspetti i suoi contraddittori) ma che ha pressoché interamente realizzato il programma proposto cinque anni fa, che ha rimesso in sesto i conti pubblici trovati disastrati in città ed in tutti gli enti che da essa dipendono, a partire dal Teatro, che ha evitato che la città diventasse ricettacolo di immigrati fuori controllo, che ha nettamente migliorato la sicurezza effettiva e percepita della città. Qualsiasi esito ci si aspetti lunedì dalle urne, una sola cosa ci viene da dire: Forza Alessandro Fagioli!