Saronno Popolare: “Centrodestra sconfitto a causa di un’Amministrazione non apprezzata. Sbagliato anche il candidato sindaco”

SARONNO – “Saronno Popolare esprime la propria soddisfazione per i risultati elettorali di domenica 20 e lunedì 21 settembre che hanno visto il netto ridimensionamento delle forze politiche schierate intorno al Sindaco pro-tempore Fagioli Alessandro. Giudichiamo questa sconfitta figlia di atteggiamenti sbagliati verso i cittadini nei 5 anni di amministrazione locale nonchè peggiorati durante la campagna elettorale”
Sono le dichiarazioni di Saronno Popolare, lista civica che tanto ha fatto discutere all’inizio della campagna elettorale.
“Ci soffermiamo sui singoli partiti. La lista “Saronno al centro” ha perso quasi l’8% dei consensi avuti nel 2015.
Il partito “Fratelli d’Italia” in termine di percentuale ha avuto un risultato pari al doppio del 2015 confrontando i voti anche della lista Domà Nunc in essa confluita, risultato però distante di circa 10 punti dai livelli nazionali attribuiti al partito.
“Forza Italia” ha perso altri voti scendendo dell’1% in confronto al 2015 e del 3% in confronto alle ultime elezioni. La “Lega Salvini” perde il 2% dal 2015 e il 14% dalle ultime elezioni.
Il motivo di questi risultati vengono da noi attribuiti a un’amministrazione comunale non apprezzata dai cittadini.
L’errore iniziale di riconfermare Fagioli Alessandro alla guida dello schieramento di destra-centro ha spinto gli elettori a votare candidati differenti.
Ci soffermiamo sulle incongruenze perfino di alcuni esponenti primari di suddetti partiti che pubblicamente e con messaggi inviati perfino ad esponenti di compagini opposte rimarcavano la propria indisponibilità a candidarsi col sindaco uscente e invece comparivano subito dopo in lista, in posizioni primarie, proprio con lo stesso. Questi avvenimenti hanno spinto gli elettori a cercare figure più coerenti.
Alla parola coerenza abbiamo apprezzato la presa di posizione di un candidato di Forza Italia che ha avuto l’accortezza con un comunicato stampa di invitare i suoi elettori a non dargli la preferenza ma a votare solo per il candidato sindaco a dire suo “più liberale”, fatto questo che ha consentito di evitare errori nei voti disgiunti ma che gli è costato la rinuncia alle sue preferenze. Ingiudicabile il partito Forza Italia che non ha difeso lo stesso candidato mira di attacchi da parte del sindaco a mezzo radiofonico e mira di atti di vandalismo mirato solo sul suo volto nei manifesti: il comunicato generico ha peggiorato ulteriormente l’immagine del partito visto da molti totalmente inglobato dalla Lega Salvini e quasi spaventato dal fare comunicati contro certi atteggiamenti.
Sempre in base alla coerenza abbiamo notato il silenzio del partito “Fratelli d’italia” che dopo aver tentato una corsa con un sindaco differente ha taciuto durante la campagna elettorale.
Ora ci auguriamo che le forze democratiche e liberali si uniscano tutte al ballottaggio facendo confluire i loro voti sul candidato Airoldi Augusto che oggi è chiamato alla responsabilità di dare alla città di Saronno le risposte che la giunta Fagioli non ha saputo dare.
Crediamo che coerentemente i responsabili dei partiti suddetti dovrebbero rassegnare le proprie dimissioni in quanto sconfitti dal voto dei cittadini saronnesi.