Manette per lo stalker: lanciava sassi alla finestra dell’ex

E’ la prima che il provvedimento, approvato nel mese d’agosto dal governo Letta, viene applicato nel Saronno.
Tutto è iniziato nel mese di aprile quando, dopo una relazione durata alcuni mesi, una 39enne saronnese, ha lasciato un 33enne romeno. Lo straniero non si è dato pace e ha iniziato a presidiare la casa della donna arrivando a lanciare sassi contro la sua finestra, in un’occasione la donna è rimasta persino ferita alla mano. Inoltre l’uomo le citofona in continuazione minacciandola di morte.
A fine agosto esasperata, provata dal costante stato di ansia in cui la pressione dell’ex amato la costringeva a vivere e preoccupata che potessero farne le spese anche i propri figli, la donna si è rivolta ai carabinieri che raccolta tutta la documentazione avevano richiesto e ottenuto per l’uomo il divieto di avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dalla saronnese.
In realtà sabato scorso il romeno si è nuovamente presentato sotto casa dell’ex e al citofono ha iniziato a minacciarla di morte. Terrorizzata la saronnese ha chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto in pochi minuti.
Grazie alla nuova normativa hanno potuto arrestare il 33enne trasferito al carcere di Busto Arsizio. Dovrà rispondere del reato di stalking oltre che di quello di lesioni aggravate per le ferite procurate alla donna con il lancio dei sassi.
24092013