Il tempo di un caffè con Alessandro Fagioli “Mi ricandido perchè c’è tanto da sistemare e sappiamo dove mettere mano”

SARONNO – Oggi per la rubrica “Il tempo di un caffè” con l’intervista della nostra direttrice vi proponiamo quella a Alessandro Fagioli sindaco uscente e candidato della coalizione di centrodestra formata da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Saronno al centro.
Fagioli spiega il bilancio positivo degli ultimi 5 anni in cui si è dedicato al Comune “24 ore su 24, 12 mesi all’anno” e la scelta di ricandidarsi visto che “c’è ancora molto da fare e sappiamo dove mettere le mani”. Il sindaco uscente parla dei progetti che l’hanno reso orgoglioso della sua Amministrazione “i risultati nella sicurezza, nella sfida delle aree dismesse e nei servizi” e dei progetti futuri “dal parcheggio interrato dietro la stazione all’area feste”. Non manca un affondo “abbiamo i risultati con 23 milioni di investimenti e con il costante contatto abbiamo portato l’istituzionalizzazione del tavolo dei sindaci”. “Ognuno può fare la sua parte ma quello che mi dispiace è che emerga sulla stampa, perchè c’è chi fa interviste, che va sempre tutto male all’ospedale di Saronno. Questo rischia di allontanare l’utenza. Quando l’utenza si rivolge ad altre strutture poi mancano i numeri e poi per legge alcuni reparti devono essere rivisti”.
Rifiutando la definizione di un monocolore lega “per valutazioni politiche ho sempre allagato il più possibile al centrodestra per avere più voci sul territorio” il sindaco risponde anche ai maldipancia che hanno agitato la sua coalizione nelle ultime settimane: “I maldipancia vengono a chi mangia troppe caramelle oppure perchè non ne ha mangiate. Del resto ho dimostrato di saper gestire gli equilibri di allargare il più possibile la partecipazione a tutti, e questo continuerò a fare”