Miglino racconta “l’investimento per la scuola” dei saronnese svelato dai volumi targati Proloco

SARONNO – “Di istruzione a Saronno si parla già dal 1786 per arrivare all’800 in cui abbiamo assistito al progressivo emergere della cooperazione tra pubblico e privato. Già nel 1871 il consiglio comunale discuteva sulle opere di adattamento di uno stabile acquistato per la somma di 12 mila lire in vicolo delle Scuole. A seguire gli edifici del Mutuo Soccorso e di Padre Luigi Monti”.
Parte così la nota con cui l’assessore Maria Assunta Miglino ha posto l’accento sul uno dei temi dei due nuovi volumi realizzati da Proloco con fondi comunali per raccontare la storia di Saronno: “Nel prospetto della situazione finanziaria del Comune di Saronno riferita all’anno 1889 risultava che per la pubblica amministrazione si impegnavano 9860 lire e la scuola risultava la seconda voce di investimento. A fine 800 in città c’erano già le scuole delle suore di Via Cavour e il Collegio Arcivescovile. A fine 800 veniva bandito il concorso per il progetto di due edifici scolastici. Nel 1910 nascevano le Orsoline. In quegli anni, secondo una relazione dall’assessore Canti, si dichiarava come l’analfabetismo negli adulti fosse quasi scomparso (solo il 3%). Queste e altre informazioni in questi libri presentati sabato mattina in Comune in collaborazione con Proloco e Ufficio alla Cultura.
“Libri che raccontano – ha concluso Miglino nel suo discorso nel corso della conferenza – come la scuola fosse cruciale allora proprio come oggi il polo scolastico lo è per la nostra comunità”.