Coronavirus, Comitato per la salvaguardia dell’ospedale contro la fake news dell’ospedale

SARONNO – “Stiamo vivendo un momento di grande difficoltà e dagli sviluppi imprevedibili, come mai è successo da decenni a questa parte. In questo frangente abbiamo bisogno di saggezza, prudenza e grande spirito di solidarietà”. Inizia così la nota inviata dal Comitato per la salvaguardia e il rilancio dell’ospedale di Saronno in merito all’emergenza Coronavirus e alla fake news girata sull’ospedale.
Negli scorsi giorni infatti è circolata la notizia che l’ospedale sarebbe stato interamente riconvertito a presidio interamente dedicato al Covid-19, generando preoccupazione e allarme tra la popolazione locale. Allarmismo infondato: la notizia si è ben presto rivelata falsa, un bufala, smontata anche da siti dedicati alla debunking delle fake news, ovvero allo “smontare” le notizie false che circolano online.
“Uno spirito di solidarietà che tutto il personale dell’Ospedale di Saronno sta ampiamente dimostrando – continua la nota ufficiale – affrontando pesanti difficoltà strutturali e organizzative vecchie e nuove, confermando il proprio grande spessore umano e la propria professionalità, oltre a senso di appartenenza all’ospedale stesso. Di questo siamo profondamente grati”.
Non manca un pensiero e un ringraziamento agli operatori di prima linea del nosocomio saronnese: “Altrettanto grati siamo ai medici di medicina generale ed ai volontari, che con abnegazione prestano la loro opera nella struttura”.
La nota però è incentrata sulla ferma condanna alla bufala che ha generato grande preoccupazione in città, sottolineando come nonostante la smentita la notizia continui ad essere condivisa: “Ben poca saggezza dimostrano, invece, quanti continuano a diffondere notizie false riguardo al presente ed al futuro del nostro nosocomio, alla sua presunta riduzione a novello lazzaretto destinato al progressivo drastico ridimensionamento”.
La nota si conclude con un appello: “Alla politica chiediamo di evitare inutili polemiche tra le parti, concentrandosi con impegno per l’oggi e per il domani in nome di un’istituzione che da ben oltre un secolo garantisce un servizio di qualità al bisogno di salute degli abitanti di un vasto e popoloso comprensorio, dimostrando così quanto sia indispensabile salvaguardarne operatività e sviluppo. E a quanti diffondono proditoriamente la disinformazione ricordiamo che… “un bel tacer non fu mai scritto”.
17032020