A Saronno, Caronno, Uboldo e Origgio nessun biglietto unico per il trasporto

SARONNO/SARONNESE – L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale della Città Metropolitana ha chiarito che, quantomeno in questo primo periodo di avvio del biglietto unico integrato, quest’ultimo non sarà valido al di fuori dei confini della Città metropolitana (ex provincia) di Milano e delle Province di Pavia e Monza e Brianza. Da questo si evince che i comuni delle province di Varese, Como e Bergamo, che erano stati indicati nella cartografia diffusa a metà luglio, rimangono per il momento esclusi. “Si sta raggiungendo accordo con Regione Lombardia – spiegano dall’Agenzia – e, nell’ambito di questo accordo, si è definito che questi comuni non sono integrati, in quanto rimangono sottoposti all’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale delle province di Varese, Como e Lecco”.
Si tratta certamente di una perdita, in termini economici, per i pendolari che partono dai comuni di Saronno, Uboldo, Origgio, Caronno Pertusella, e che utilizzano sia Trenord sia i mezzi Atm: con il biglietto unico avrebbero beneficiato di un buon risparmio, così come succede per i residenti nelle fasce M1-M9.
Per il momento, questa fascia della popolazione rimane esclusa dall’integrazione e continuano ad acquistare biglietti separati per Trenord e Atm, con la medesima tariffa di sempre per Trenord e l’aumento per il biglietto di Atm (da 1,50 euro a 2,00 euro). “Una volta definito sistema tariffario Varese-Como-Lecco – assicurano dall’Agenzia Metropolitana – si potrà ragionare per trovare soluzioni che vengano incontro anche a chi vive in queste aree di confine tra le due Agenzie”.
02082019