Con il “Va pensiero” l’ultimo saluto al primo sindaco leghista d’Italia Arnaboldi

CARONNO PERTUSELLA – Oltre 300 caronnesi si sono radunati ieri mattina nella chiesa di Sant’Alessandro per l’ultimo saluto all’ex sindaco Luigi Arnaboldi scomparso da 73 anni dopo aver lottato a lungo con la malattia. Era stato il primo sindaco della Lega d’Italia governando Caronno per tre mandati consecutivi.
Ieri mattina per l’ultimo saluto non hanno voluto mancare il sindaco Marco Giudici, il presidente del consiglio comunale Silvio Maiocchi, l’ex primo cittadino Augusta Borghi, tanti esponenti della politica caronnese e molti cittadini. Presenti anche Elio Fagioli storico militante della Lega di Saronno e Mauro Lattuada segretario del Pd di Saronno. Autentica ed intensa l’omelia di don Francantonio Bernasconi diventato parroco di Caronno Pertusella proprio quando Arnaboldi era sindaco. Il religioso ha raccontato il loro primo incontro “mi è venuto a prendere davanti al cartello di Caronno e mi ha voluto accompagnare in auto in Municipio”. Ha ricordato il ruolo politico del 73enne ma sotto una nuova luce: “Se si rilegge quanto ha fatto si scopre un riverbero evangelico nella sua attenzione per i fragili fossero disabili, giovani o anziani”. Ed ha concluso sottolineando un grande affetto per la famiglia dell’ex sindaco : “Ricordo lo spirito e l’entusiasmo con cui, finito l’ultimo mandato mi disse “ora faccio il nonno””.
Non è mancato un lungo ricordo politico e istituzionale di un’ex assessore che ha proposto a chi aveva lavorato con Arnaboldi di scortare il feretro al termine del funerale. L’uscita dalla chiesa è stato eseguito che il “Và pensiero”.
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20072019