Spaccio nei boschi, Cattaneo schiera anche un drone

SARONNO – Stop alla droga, il sindaco antispaccio Dante Cattaneo schiera anche un drone: è del tutto inedita l’iniziativa compiuta nei boschi fra Saronno e Ceriano Laghetto l’altro giorno dal primo cittadino cerianese, da sempre in prima linea contro lo spaccio, e dai suoi collaboratori, e dalla polizia locale. In questa occasione è stato attivato anche un drone, per controllare la zona dall’alto ed individuare più facilmente eventuali sospetti ed i così detti “bivacchi dello spaccio”, le improvvisate sistemazioni – siano esse tende o casupole – allestite dai pusher e dove attendono i clienti.
“Lotta agli spacciatori di morte anche dal cielo, con i droni. Noi non molleremo mai!” le parole di un agguerrito Cattaneo. Tramite il telecomando che lo controlla dalla distanza, il drone ha scandagliato le arre verdi, offrendo immagini nitide e di “interesse” per le forze dell’ordine: una sperimentazione andrà avanti così’ come quella con il cane antidroga su cui può contare da qualche tempo la polizia urbana.
(foto: drone in azione nei boschi della zona, contro gli spacciatori)
02042019