Mozioni sfiducia, sindaco Fagioli: “E’ un processo ideologico. Io sono stato zittito dal pubblico”

SARONNO – “A me sembra l’ennesimo processo ideologico nei confronti di un rappresentante in questo caso delle istituzioni ma che ha il peccato originale di essere un leghista”. E’ l’inizio della chiosa del sindaco Alessandro Fagioli al lungo dibattito che ieri sera in consiglio comunale ha caratterizzato la mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli alla fine rigettata dall’assemblea cittadina con 11 voti contrari, 8 favorevoli e un astenuto.
“E quindi forse non degno di sedere in un’istituzione. Attenzione questa è sempre la solita manfrina della sinistra radicale. Quest’Amministrazione e il sottoscritto sono stati tacciati di falsità durante i comizi. (…). A queste cose io non ci sto più. Sono balle. Balle politiche”.
E ancora: “Quando fa comodo sono il sindaco leghista, quando fa comodo devo rappresentare tutta la città: decidetevi. Durante quel consiglio comunale (quello aperto dedicato al taglio dei bagolari ndr) non sono stato trattato da rappresentante delle istituzioni sono stati zittito dal pubblico e questo non dovreste accertalo è questo che avreste dovuto dire”.
(video: l’epilogo dell’intervento del sindaco)
29032019