Albero di Natale in ritardo: colpa della struttura. Commenti e critiche sui social

SARONNO – I preparativi del Natale 2018 saranno ricordati per molto tempo nella storia cittadina per il ritardo nell’allestimento e quindi dell’accensione dell’albero.
Sabato pomeriggio, terminato lo shopping, molti saronnesi si sono fermati in piazza Libertà per l’accensione dell’albero annunciata come primo evento del Natale saronnese. In realtà alle 17,30 orario indicato per la cerimonia in piazza c’era ancora la piattaforma aerea e solo da decina di fili luminosi erano stati posizionati. Ma cos’è successo?
Il ritardo è imputabile, secondo quanto spiegato dall’assessore al Commercio Paolo Strano, alla società che ha realizzato la struttura che “tiene insieme l’albero”. Il palo è arrivato regolarmente nella tarda mattinata di sabato ma l’anello che costituisce la base dell’albero è arrivato solo nel primo pomeriggio. Non sono mancate le difficoltà, anche nella scelta dei materiali, per realizzare lo scheletro. Così solo alle 15,30 gli operai hanno potuto mettersi all’opera e così di fatto la cerimonia è saltata. Intorno alle 1840 il corso Incanto dopo oltre un’ora di attesa si è esibito mentre alle 19 l’albero si è acceso per la prima volta. Alle 20 gli operai hanno acceso anche il puntale decretando la fine dell’installazione.
Al di là del ritardo a far discutere la città anche la scelta di rinunciare all’abete per un’albero solo di luci. Tantissime le prese di posizione sui social da chi l’ha paragonato al celeberrimo Spelacchio di Roma a chi l’ha apprezzata come scelta ecologica. Non sono poi mancati i paragoni con gli alberi di luce di Varese e di Gallarate.
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