Quattordici associazioni aderiscono al Comitato per la salvaguardia dell’ospedale

SARONNO – Ha debuttato lunedì sera con un primo incontro conoscitivo il neonato Comitato per la salvaguardia e il rilancio dell’ospedale. Al momento hanno aderito 14 associazioni e diversi cittadini hanno espresso il proprio interesse via mail. “Ci sono state molte adesioni – spiega Massimo Beneggi portavoce del Circolo della Bussola che ha deciso di far vita a questa nuova realtà – e in molti avevano domande da porci così abbiamo pensato ad un primo incontro assolutamente interlocutorio”.
Alla serata erano presenti, oltre ai delegati di alcuni dei sodalizi che hanno aderito al comitato, i cittadini, una nutrita delegazione del Pd con il nuovo segretario Mauro Lattuada, il capogruppo Francesco Licata e il consigliere Nicola Gilardoni. Assente, se si esclude lo storico militante leghista Elio Fagioli, l’Amministrazione comunale. La serata è partita con un excursus sui problemi del nosocomio di piazzale Borella. A tenere banco la paura che il presidio di Saronno venga schiacciato, sul fronte degli investimenti e della crescita, dall’arrivo del maxi ospedale di Busto e Gallarate. Si è anche parlato di alcune criticità del presidio come la carenza di personale.
Confermata la mission del comitato: “L’ospedale della nostra città deve tornare ad essere di riferimento per i cittadini e per i medici del territorio come lo è stato efficacemente per oltre un secolo e fino a pochi anni fa”. Tra le istanze portate dai cittadini spiccano i lunghi tempi d’attesa per le diverse prestazioni mediche e spesso il rinvio ad altri ospedali del comprensorio.
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05122018