Fascia biancoceleste, è polemica tra maggioranza e opposizioni

SARONNO – Debutterà in autunno con le prime celebrazioni ufficiali la fascia biancoceleste istituita con il nuovo regolamento comunale per il presidente del consiglio comunale. Una novità che, probabilmente anche alla luce dello scarso feeling del sindaco Alessandro Fagioli per la fascia tricolore, non è piaciuta alle minoranze.
Durante il dibattito in consiglio comunale Franco Casali (Tu@Saronno) l’ha definita inutile mentre Nicola Gilardoni (Pd) ha sottolineato: “Nello statuto comunale non si parla della fascia tricolore tra i simboli della città ma si inserisce questa biancoceleste nel regolamento comunale. E’ già pienamente sufficiente quella che c’è”. Più morbida la posizione del consigliere indipendente Francesco Banfi: “Il consiglio si sta “inventando” il simbolo della fascia biancoceleste per indicare il presidente del consiglio comunale. Nonostante l’allergia spesso dimostrata nell’esibire i simboli della Repubblica, non trovo controindicazione nell’avere una fascia biancoceleste soprattutto in quanto, nelle cerimonie ufficiali, dovrà essere subordinata alla presenza necessaria dell’unica vera fascia istituzionale: quella tricolore”.
La preoccupazione delle opposizioni è un “annaquamento” dei simboli ufficiale come evidenzia Banfi: “E’ anche vero che è possibile temere un, mi permetto di definirlo, rischio di “apparente carnevale istituzionale” determinato dall’abuso della fascia biancoceleste. Credo sarà ovviamente cura del presidente pro tempore, della sua caratura e sensibilità istituzionali, non eccedere nell’utilizzo”.
09082018