Ats: “Dai pozzetti al soffitto: tutto a norma alla guardia medica”

SARONNO – “Con riferimento alle segnalazioni pubblicate relativamente alla sede della Continuità Assistenziale di Saronno in via Frua, il Direttore Generale di Ats Insubria, Paola Lattuada e il direttore generale dell’Asst Valle Olona, Giuseppe Brazzoli comunicano che “l’impianto elettrico della struttura realizzato, di recente, per ospitare la nuova sede della Continuità assistenziale di Saronno, è dotato di tutta la documentazione richiesta dalla normativa vigente (progetto e DI.CO.). Pertanto non esistono rischi per le persone che frequentano la struttura”.
“In particolare, va sottolineato che non vi è interferenza tra le ipotizzate “infiltrazioni” e l’impianto stesso: le “infiltrazioni”, in realtà, sono dei piccoli punti di gocciolamento di condensa dell’impianto di condizionamento. Nell’articolo si parla, inoltre, di un “precario pozzetto elettrico”: si tratta di scatole porta utenza dotate di prese di corrente e trasmissione dati, installate nel pavimento sopraelevato. Tali dispositivi, installati a regola d’arte, sono posizionati sotto le postazioni di lavoro in modo tale da evitare il rischio di inciampo. L’uscita dei cavi dalle torrette avviene da feritoie appositamente studiate e predisposte dal costruttore. L’unica accortezza, che l’utilizzatore deve porre in essere, è quella che in caso di utilizzo (collegamento di portatili o di apparecchiature elettriche non fisse) questa venga richiusa in modo corretto”.
21072018