Via Volta, Fagioli replica ai residenti: “Non vi abbiamo abbandonati. Pioggia eccezionale”

SARONNO – “Il Comune di Saronno, attraverso gli organi competenti Protezione Civile e Polizia Municipale, ha dato tutto il supporto necessario agli abitanti saronnesi nella giornata di ieri quando anche sulla nostra città si è abbattuto un fortissimo temporale”.
Inizia così la nota con cui il sindaco Alessandro Fagioli risponde alle proteste dei residenti che ieri sera si sono sentiti abbandonati dall’Amministrazione comunale.
“Nel caso specifico di ‘via Volta’, come già accaduto nei primi giorni di giugno, la Protezione Civile, Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco, ai quali va il ringraziamento del Sindaco Alessandro Fagioli “per il lavoro svolto”, sono intervenuti prontamente per dare il massimo sostegno ai residenti.
La Protezione Civile è arrivata sul posto alle ore 20,15, appena 15 minuti dopo aver ricevuto la chiamata; hanno verificato la situazione e deciso di chiamare la Saronno Servizi, che ha la disponibilità della pompa, la quale è arrivata quando la situazione era ancora critica. I residenti non sono mai stati lasciati da soli ma c’è sempre stato il supporto continuo degli organi competenti, fino all’una di notte quando la strada era completamente asciutta grazie al lavoro svolto dalla Saronno Servizi”.
Ma non solo. Fagioli replica anche alle segnalazioni dei residenti sul fronte della mancata risoluzione del problema: “Di recente è stato completato un lavoro che ha raddoppiato il collettore consortile proprio in quella zona, bypassando così gli scarichi provenienti da nord. Opera realizzata da Lura Ambiente S.p.a.”.
E ancora: “L’area residenziale che subisce gli allegamenti da anni, di fatto è una zona orograficamente depressa che accumula le acque piovane come fosse una vasca. Le acque piovane che creano l’allagamento provengono dal medesimo comprensorio residenziale, costituito da edifici privati e percorsi interni, le cui proprietà sono di soggetti diversi dal Comune. Va comunque segnalato che si è trattato di un evento meteorologico straordinario, definita bomba d’acqua, che inevitabilmente causa allagamenti di punti più depressi del territorio. Stiamo lavorando, insieme ad Ato, – ha anticipato il sindaco – per definire un programma di interventi per migliorare all’intero sistema idrico integrato, definendo correttamente le priorità sulla base delle principali esigenze”.
04072018