Droga sui treni degli studenti e dei pendolari: tre arresti
SARONNO / VARESE – Alle prime ore del mattino di giovedì 5 aprile scorso, personale della Squadra mobile e della polizia ferroviaria di Varese hanno arrestato tre ragazzi italiani, uno di 29 anni, e due fratelli, di 21 e 19 anni, per detenzione di marijuana destinata allo spaccio. L’operazione di polizia, di cui è stato tracciato oggi il bilancio, è collegata all’arresto avvenuto nel novembre dell’anno scorso di alcuni minori responsabili di spaccio di stupefacento ai compagni di scuola. Alla loro identificazione si è giunti nell’ambito di un’attività di indagine avviata a seguito di numerosi sequestri eseguiti dalla Polfer di Varese durante i controlli a bordo dei treni dei pendolari, molti dei quali studenti. Gli arrestati erano, di fatto, i venditori al dettaglio della marijuana ai propri compagni di scuola: avviate ulteriori indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Varese al fine di identificare il gradino più in alto, quello dei fornitori, per interrompere l’attività illecita ritenuta particolarmente grave perché destinata a minorenni. In tale contesto sono stati individuati due giovani varesini, a carico dei quali sono stati emessi dall’autorità giudiziaria altrettanti decreti di perquisizione delle rispettive abitazioni, entrambe a Varese, per riscontrare quanto emerso dalle ulteriori indagini svolte dalla sezione antidroga della Squadra mobile.
La perquisizione ha avuto un esito “superiore” alle aspettative in quanto gli indagati sono stati trovati in possesso di una rilevante quantità di stupefacente oltre al tipico materiale per il confezionamento come bustine in plastica e bilancini di precisione. Nello specifico ciascuno di loro deteneva 160 grammi di marijuana, per un totale di 320 grammi, parte della quale già confezionata in dosi per la vendita. A casa del diciannovenne era presente anche il fratello maggiore e gli approfondimenti degli agenti hanno consentito di acquisire elementi a suo carico in relazione all’attività di spaccio. Per quanto emerso i tre giovani deferiti per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente che data la quantità si ritiene fosse il rifornimento per il fine settimana non ancora “piazzato” dato che l’intervento è avvenuto il giovedì mattina.
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09042018