Sfiducia, Tu@: “Plauso a sindaco e giunta. E’ l’opposizione che ha deciso di bloccare tutto!”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Tu@Saronno in merito al consiglio comunale di questa sera sulla mozione di sfiducia al sindaco Augusto Airoldi.
TUTTO QUELLO CHE SERVE SAPERE SU MOZIONE DI SFIDUCIA E CONSIGLIO COMUNALE
Questa sera, in Consiglio Comunale, si voterà la mozione di sfiducia presentata dai consiglieri di opposizione al Sindaco Augusto Airoldi.
Al momento la mozione non ha voti sufficienti per passare, essendo stata sottoscritta solo da 11, tra consiglieri e consigliere, su 25; l’ago della bilancia sono i due consiglieri indipendenti, il consigliere Calderazzo, eletto con il PD e poi uscito dal partito per aderire al Movimento 5 Stelle, e la consigliera Marta Gilli che, eletta con la lista civica Con Saronno, ne è poi uscita passando all’opposizione, per poi tornare in seno alla maggioranza diventandone, tra l’altro, una delle maggiori sostenitrici. Ci ha quindi stupiti, nell’ultimo consiglio comunale, il suo voto contrario al bilancio consolidato 2023.
Credo fermamente che una sua decisione a sostegno del Sindaco potrebbe fattivamente contribuire a concludere gli importanti progetti in essere, che lei ha condiviso, per il bene di Saronno e dei suoi cittadini.
Peraltro, vogliamo ricordare che con la mancata approvazione del bilancio consolidato sono state bloccate almeno 5 assunzioni (2 vigili e 3 persone per l’ufficio tecnico, già selezionate) che avrebbero permesso di avere una maggiore sicurezza e di accelerare il lavoro di un ufficio che, notoriamente, soffre la carenza di personale.
L’opposizione ha invece preferito bloccare tutto, a danno della città, pur di mettere in difficoltà l’amministrazione. E questo la dice lunga su quali siano i veri interessi di queste persone … non certo la nostra città!
Tu@Saronno, dopo 4 anni di amministrazione, esprime da sempre e ancora oggi il suo forte e convinto sostegno al Sindaco che, in questi anni, ha dato prova di grande capacità e dedizione al ruolo, a cui si è dedicato con enorme impegno e senso del dovere e con lo sguardo rivolto sempre e solo al bene della città e ai suoi cittadini.
Stessi plauso e sostegno vanno, da parte nostra, a tutta la Giunta, agli Assessori e alle Assessore che hanno dedicato, instancabili, il loro tempo e le loro energie alla città, portando a casa importanti risultati, nei rispettivi ambiti di competenza.
Tutto poteva e può, come sempre e certamente, farsi meglio, ma riteniamo fortemente che questa squadra amministrativa sia stata in grado di portare avanti l’idea di città che i cittadini hanno voluto, votando a suo tempo il programma elettorale del Sindaco Airoldi.
Ci sono state tantissime difficoltà e i primi mesi del mandato sono stati molto duri, come sempre lo sono per le amministrazioni che si insediano per la prima volta, ma ancor di più per questa che si è trovata nella situazione di dover gestire una inimmaginabile pandemia e
successivamente gli ingenti danni verificatisi a seguito delle grandinate del 2022 e 2023.
Inoltre, lo stato, spesso di quasi totale abbandono, in cui questa amministrazione ha trovato gli immobili del comune, il teatro, gli impianti sportivi, le scuole, le strade, ma non solo, ha richiesto tanto lavoro alla Giunta e agli uffici, per lo più invisibile all’esterno, ma che ha consentito di sistemare situazioni spesso al limite. E chi è stato seduto tra i banchi di maggioranza lo sa bene.
Quest’anno e in particolare negli ultimi mesi, i frutti di tanto lavoro hanno iniziato ad essere visibili: i numerosi cantieri in città, le decine e decine di interventi su strade e marciapiedi,la nuova piazza Amendola al Matteotti, il cantiere alla scuola Rodari, il rinnovato Nido Candia, la riprogettazione del parco dell’ex Seminario finalmente aperto alla città, la piazza Libertà pronta per ospitare eventi e manifestazioni in totale sicurezza, per non parlare degli impianti sportivi finalmente a norma, di un teatro che – anche letteralmente – non fa più acqua da tutte le parti, il completamento della pista ciclabile di via Roma e il nuovo cantiere partito a settembre per quella di via Varese, molto importante per il quartiere Matteotti, la città e i comuni limitrofi.
E poi l’attenzione ai diritti civili, da quelli della comunità LGBTQ+ con l’adesione alla Rete Ready a quelli delle donne con l’assessorato alle Pari Opportunità che, per la prima volta, è stato munito di un proprio portafoglio; e l’attenzione alla vita della città con le centinaia di
iniziative culturali e di socialità proposte dal Comune in questi anni, dagli eventi di natale alla notte bianca.
Manca solo un anno e mezzo alla fine naturale del mandato amministrativo e sfiduciare il Sindaco ora significa consegnare la città a un Commissario che la possa traghettare a nuove elezioni in primavera.
Confidiamo che chi siede in Consiglio Comunale possa, con responsabilità, e nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini, consentire la prosecuzione dell’attività amministrativa contribuendo, anche tramite il dialogo, a portare a termine la realizzazione del programma
elettorale voluto dai cittadini.