Anche la gerenzanese Lisa Molteni alla presentazione di “Patto per il Nord”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dal titolo “Patto per il Nord nel nome di Pinamonte: una Nuova Speranza per l’Autonomia del Nord” di Lisa Molteni.
Domenica 13 ottobre, dalle 10, si terrà a Vimercate, nella Tenuta della Ludovica di Oreno, l’atto fondativo di questa associazione, che aspira a diventare un partito. L’obiettivo è rilanciare i valori della Lega Lombarda delle origini: autonomia, secessione e macro-regioni, ispirandosi alle idee di Gianfranco Miglio e Umberto Bossi, prendendo le distanze da Matteo Salvini, considerato da molti promotori come traditore di tali principi.
La scelta di Vimercate non è casuale: Pinamonte da Vimercate è stato il vero simbolo della Lega Lombarda, più di Alberto da Giussano. La sua figura incarna la difesa dell’autonomia e della libertà, essendo stato protagonista nella resistenza contro il Sacro Romano Impero nel XIII secolo. Questo luogo storico rappresenta il simbolo perfetto per rilanciare un progetto che mira a mettere il Nord e le sue esigenze al centro del dibattito politico nazionale.
Durante l’evento, potrebbe intervenire a sorpresa Umberto Bossi. Le personalità confermate includono Paolo Grimoldi, Giuseppe Leoni (uno dei fondatori della Lega), gli ex-ministri Roberto Castelli e Mario Borghezio, Roberto Bernardelli e molti altri esponenti storici dell’autonomia del Nord che hanno aderito a questo progetto.
Io stesso, in rappresentanza di Grande Nord, prenderò parte a questo momento storico, unendo la mia voce a quella di moltissimi altri che credono nel rilancio delle nostre terre.
Questo evento segna l’inizio di un nuovo percorso per il Patto per il Nord, un’associazione che mira a diventare una confederazione di sigle, associazioni, comitati, liste civiche. Si tratta di un grande progetto volto a ridare forza all’indipendenza e all’autodeterminazione dei territori del Nord, un vero e proprio sindacato delle autonomie.
Non mancate a questo importante appuntamento per il nostro futuro e quello delle nostre terre.