“Come va Saronno?” Raffaele Fagioli parla delle scelte cervellotiche ma… c’è un plauso

SARONNO – E’ Raffaele Fagioli capogruppo della Lega il protagonista di oggi di “come va Saronno?” l’iniziativa de ilSaronno che chiede a tutti gli esponenti politici, dai consiglieri ai segretari di partito ai militanti, senza dimenticare i cittadini di fare il punto della situazione in città su com’è andato l’anno e cosa si aspettano a settembre.
1. Due cose per cui Saronno merita un plauso in questo 2024 e due cose per cui la rimanderesti a settembre
Un plauso va sicuramente alla vivacità culturale della città, con eventi convivial-popolari a base di birra e salamella accompagnati da canzoni della cultura popolare lombarda, che hanno saputo coinvolgere i cittadini; c’è da rimarcare l’elevato costo a carico del bilancio comunale. Seconda nota di merito l’attenzione alle politiche sociali, che hanno supportato le fasce più vulnerabili. Anche in questo caso gli interventi, doverosi, sono frutto di disponibilità economiche eccezionali, ricadute sul bilancio comunale senza alcun merito dell’amministrazione. Come si potrà mantenere lo stesso livello di servizio, quando in futuro inesorabilmente le disponibilità di bilancio torneranno nella norma?
2. Viabilità e mobilità: sono da sempre temi cruciali per Saronno. Negli ultimi mesi si sono aperti capitoli cruciali come il nuovo Pgtu, ma anche i primi provvedimenti del progetto smart parking da piazza Repubblica a via Parini. Come vedi la situazione?
La viabilità e la mobilità a Saronno sono ancora in una fase critica. Il nuovo Pgtu e il progetto di smart parking sono stati annunciati con grande enfasi, ma la loro implementazione lascia molto a desiderare. I residenti continuano a subire disagi quotidiani a causa del traffico caotico e della carenza di parcheggi adeguati. È essenziale accelerare i lavori, migliorare la comunicazione con i cittadini e monitorare attentamente l’efficacia di questi interventi. Le scelte dell’amministrazione appaiono spesso cervellotiche ed estemporanee, lasciando intravedere l’assenza di un vero progetto di città.
3. Quest’anno il tema più caldo è stato la sicurezza: dalle risse ai borseggi, dal servizio di Striscia la notizia al comitato per la sicurezza. Cosa serve alla città e ai saronnesi?
La città di Saronno necessita di interventi urgenti e concreti per migliorare la sicurezza. L’aumento degli episodi di criminalità è inaccettabile e richiede un’azione immediata. È necessario rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle zone più problematiche, potenziare l’illuminazione pubblica, ed utilizzare il sistema di telecamere di sorveglianza in modo proattivo e non solo come prova documentale. Inoltre, vanno promosse campagne di sensibilizzazione per coinvolgere la comunità nella prevenzione della criminalità e nel rispetto della legalità.
4. L’attrattività: è sicuramente una delle parole più usate nel dibattito cittadino: parlando di eventi, di commercio ma anche di cultura e di investimenti… come sta andando?
L’attrattività di Saronno non sta migliorando come dovrebbe. Gli eventi culturali sono un passo nella giusta direzione, ma non bastano. Il commercio locale soffre ancora, con numerosi negozi chiusi e poche nuove aperture. Gli investimenti infrastrutturali sono carenti e manca una visione strategica a lungo termine. È urgente adottare un piano integrato che coinvolga tutti i settori per rendere Saronno una città realmente attrattiva per residenti, visitatori e investitori.
5. Novità di questo 2024 i toni sempre più aspri del confronto politico: dalle accuse di mancanza di trasparenza alla maggioranza a quella di polemiche sterili all’opposizione fino alla mancata collaborazione sulla mozione per la sicurezza e il consiglio comunale disertato dalle opposizioni. Clima da campagna elettorale che si avvicina? Stanchezza e nervosismo di uno scenario politico con problemi strutturali su entrambi i fronti? Come valuti la situazione?
Il clima politico a Saronno è senza dubbio teso, ma è importante sottolineare che la Lega si impegna a essere sempre propositiva e costruttiva. Le accuse di mancanza di trasparenza alla maggioranza non sono fatte senza motivo, ma basate su fatti concreti. La nostra opposizione ha cercato di collaborare in modo costruttivo, proponendo soluzioni concrete, specialmente sul tema della sicurezza, dove la nostra mozione è stata ignorata. È essenziale che la maggioranza si apra al dialogo e accolga le proposte dell’opposizione per lavorare insieme al miglioramento della città. Solo attraverso una collaborazione sincera e un confronto sereno possiamo superare gli attuali problemi e garantire un futuro migliore per Saronno.
6. Il progetto dell’ex Isotta, la querelle per lo stadio comunale e i cantieri aperti sono stati i temi caldi dell’estate saronnesi. Quali dovrebbero essere le priorità dell’agenda cittadina a settembre?
Le priorità dell’agenda cittadina a settembre dovrebbero includere una risoluzione rapida e trasparente del progetto dell’ex Isotta, garantendo che sia sostenibile e vantaggioso per la comunità.
La sicurezza deve essere in cima alle priorità, con un piano dettagliato e immediatamente attuabile per rispondere alle crescenti preoccupazioni dei cittadini.
Bisogna affrontare con urgenza la questione dello stadio comunale, trovando una soluzione che soddisfi le esigenze sportive e sociali della città. Inoltre, è fondamentale accelerare i lavori nei cantieri aperti, evitando ulteriori ritardi e disagi per i saronnesi.
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