Caso Khelif, governatore Fontana: “Olimpiadi finite ko”
MILANO – “Possiamo tranquillamente dire che oggi le Olimpiadi sono finite ko”. Lo scrive sui suoi profili social il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, postando un’immagine di Angela Carini in ginocchio sul ring. “Questa foto di Angela Carini, scattata dopo il ritiro dal match contro Imane Khelif – aggiunge il governatore – ritrae la sconfitta del buon senso e non dell’atleta italiana”.
La vicenda è quella che sta riempiendo il web: la pugile della Nazionale italiana che questa mattina si è ritirata, dopo essere stata chiamata ad affrontare la pugile algerina, definita come “atleta intersex”, la cui partecipazione ai Giochi olimpici sta suscitando un vero vespaio di polemiche.
Come ricorda Varesenoi.it citando fonti di agenzia, oggi, 1 agosto, Angela Carini ha abbandonato il match di boxe contro l’algerina Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi 2024. La sfida, valida per la categoria -66 kg, è durata solo pochi secondi. Dopo un paio di scambi iniziali, l’azzurra è tornata al proprio angolo per sistemare il caschetto. Dopo aver incassato un altro destro violento, Carini ha scosso la testa, si è fatta sfilare il caschetto e ha deciso di ritirarsi. Il match è stato preceduto da discussioni e polemiche riguardanti la presenza dell’atleta africana nella competizione femminile. L’anno scorso, Khelif è stata esclusa dai Mondiali organizzati dall’International Boxing Association (IBA) a causa di livelli elevati di testosterone. Tuttavia, il Comitato olimpico internazionale (Cio), che non riconosce l’Iba, ha confermato che tutte le atlete iscritte ai Giochi rispettano i requisiti stabiliti.
Contro la scelta del Cio anche la premier italiana, Giorgia Meloni.
01082024