Polfer in stazione, M5S agguerrito contro le forze di maggioranza: “Sulla sicurezza non si scherza!”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di M5s Saronno in merito alla mozione sulla Polfer in stazione discussa martedì 25 giugno in consiglio comunale.
Al solito niente di fatto nel consiglio comunale di ieri sera a Saronno. A nulla sono valsi gli interventi delle forze di opposizione, tra questi il nostro consigliere Giuseppe Calderazzo che riportando le parole pronunciate dal Prefetto evidenzia, non certo velatamente, la necessità di sollecitare la richiesta presso il Ministero per avere al più presto la Polfer (polizia ferroviaria) nella nostra stazione, ma soprattutto evidenzia la necessità di intervenire su tutto il territorio cittadino per contrastare il dilagare della microcriminalità che aumenta vertiginosamente e in modo incontrollabile, così come richiesto negli emendamenti presentati dall’opposizione e non accolti dalla maggioranza. Per il Sindaco Airoldi il problema non sussiste e la mozione da loro presentata non necessita di tali emendamenti che andrebbero a “snaturarla” .
Il problema cittadino relativo allo spaccio, gli scippi che si ripetono in ogni zona della città, indistintamente, la microcriminalità dilagante restano un problema circoscritto alla stazione. “I cittadini non denunciano” si è detto, ma in quale realtà vive il nostro primo cittadino? Quanti cittadini vittime di borseggio vengono sollecitati a “lasciar correre” per via delle innumerevoli, troppe, richieste rimaste inevase?
Il M5S non ha mai usato mezzi termini per evidenziare il suo pensiero, e anche in questo caso ci sentiamo di definire “avvilente” permettere alla nostra città di finire sotto i riflettori di un tg satirico come Striscia la Notizia non per meriti, come accadeva in un passato non troppo lontano, bensì per il suo degrado agli occhi di milioni di italiani, danneggiando l’immagine della “città degli amaretti” sostituita oggi da quella dello spaccio.
Una mozione per noi incompleta, ma anche ormai superata dai fatti, incapace di rispecchiare le reali esigenze sulla sicurezza cittadina non meritava il nostro appoggio, ed è stato netto il voto contrario del nostro consigliere Giuseppe Calderazzo.