Inaugurata Art & Sound, Airoldi: “Insufficiente la riqualificata sala Nevera per ospitare i cittadini presenti”
SARONNO – E’ stata inaugurata ieri pomeriggio alla Sala Nevera di Casa Morandi in viale Santuario la mostra “Sinestesie sonore – tra pittura ed elettronica” alla Sala Nevera di viale Santuario 2.
La mostra, facente parte di “Sguardi diversi 2 – Art&sound” (iniziativa patrocinata oltre che dall’amministrazione comunale, anche da Regione Lombardia e Provincia di Varese) espone appunto alla Sala Nevera opere di artisti che che hanno attraversato i confini tra arte e musica negli ultimi cinquant’anni, guidando il visitatore alla scoperta dell’interazione fra suono, colore e materia. Gesti musicali trasformati in pittura (Giuseppe Chiari), ricerche cromatiche per indagare il rapporto tra suono e colore (Luigi Veronesi), progetti scenici per grandi concerti (Fabrizio Plessi), rappresentazioni della musicalità della luce (Brian Eno), corpi che diventano strumenti musicali (Charlotte Moorman & Nam June Paik), dispositivi sonori (Piero Fogliati), sculture elettroniche (Peter Vogel, Fausto Balbo). Tra le opere è presente la ricostruzione a cura degli studenti del corso di scultura tenuto da Alex Pinna dell’Accademia di Belle arti di Brera di Please play or the mother, father or family di John Cage per gentil concessione della Fondazione Mudima di Milano. La mostra sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19, ed il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Sarà possibile assistere a visite guidate sabato 18 e sabato 25 febbraio alle 17. L’ingresso sarà libero.
A commentare il taglio del nastro il sindaco Augusto Airoldi che su Facebook ha commentato: “È risultata insufficiente la riqualificata sala Nevera di viale Santuario per ospitare i cittadini che hanno voluto prendervi parte”.
Per le foto si ringrazia Edio Bison