Ex Isotta, Fi: “Che fine farà l’area sud Bertani? E le bonifiche? Il sindaco informi”

SARONNO – “In riferimento alla delibera del Comune inerente al Piano Integrato di Intervento in variante al Pgt con la quale si presume si voglia escludere l’area a sud Bertani Baselli, Forza Italia ritiene necessarie alcune precisazioni”. Inizia così la nota degli azzurri di Saronno che sono i primi a commentare nel silenzio della maggioranza la delibera con cui l’Amministrazione ha annunciato la presentazione di un progetto integrato di intervento per l’area ex Isotta Fraschini, ex deposito Ferrovienord, ex Bernardino Luini e Saronno Sud. La delibera è stata pubblicata all’albo pretorio perchè l’Amministrazione ha deciso di dare l’opportunità all’area tecnica di avvalersi di esperti e consulenti per valutare il progetto che andrà in variate al Pgt e che si vorrebbe portare in consiglio comunale a luglio e approvare entro fine anno.
“La proprietà ha sprecato tre anni in inutili convegni sul niente, illudendo i saronnesi su mirabolanti proposte, vedi Brera, che poi non hanno avuto seguito. Per il futuro si spera che oltre ad un supporto tecnico di elevata professionalità si voglia fare un percorso partecipato che coinvolga sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione che poi dovranno votare la variante in consiglio comunale. Per una maggiore trasparenza chiediamo, inoltre, che si faccia il punto sulla bonifica con i relativi tempi tecnici per arrivare alla certificazione finale.
A tal fine, il sindaco chiarisca una volta per sempre se le aree che verranno cedute al Comune avranno il famoso Bollino Blu rilasciato dalla Provincia di Varese che ne attesta la piena e totale bonifica o intende accettare aree bonificate solo con l’analisi di rischio (aree non completamente prive di inquinanti ma con parametri che rientrano nella norma di accettabilità). Ormai l’intervento è diventato quello di un privato operatore che cerca di portare avanti un’operazione immobiliare.
Ci auguriamo che l’intervento rispetti tutti i parametri edilizi ed urbanistici che hanno dovuto rispettare tutti gli altri operatori del settore. Auspichiamo che ci sia un incontro pubblico con il sindaco che ha avocato a sé la delega sulla Rigenerazione Urbana perché possa chiarire gli indirizzi dell’amministrazione su questa area”.
30042023