Ospedale Saronno, Renoldi: “Serve un piano organico, serio e dettagliato per la rinascita. Ad oggi non c’è”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Annalisa Renoldi, candidata alle regionali con il Terzo Polo.
“Raccolgo con convinzione e determinazione gli appelli che giungono da associazioni e residenti del nostro territorio che mi sollecitano ad un impegno deciso e costante per il rilancio del nostro ospedale.
Le notizie in merito che giungono con crescente frequenza a noi cittadini sono ormai da anni tristemente le stesse: personale che manca, posti letto che diminuiscono, reparti che vengono chiusi o accorpati, attese interminabili, anche di giorni, in un Pronto soccorso spesso tanto affollato da risultare invivibile.
I cittadini si lamentano e protestano, vivendo sulla loro pelle tante gravi disfunzioni, gli amministratori locali portano in Regione pressanti e accorate richieste di rilancio del presidio ospedaliero, la Regione tranquillizza, conforta, promette.
Così va avanti da tempo, ma la realtà è che ben poco in questi ultimi anni è cambiato: certo, qualche contentino per rassicurare, qualche concessione per tirare avanti alla meno peggio, ma nessun vero piano organico, serio e dettagliato per dare il via alla rinascita del nostro ospedale.
Si galleggia, e parecchio a fatica, grazie anche ad un personale (quello che rimane) spesso encomiabile, che opera in condizioni assai difficili. Pochi mesi fa li chiamavamo eroi, oggi non riusciamo neppure a garantirgli condizioni di lavoro decorose.
Chi in questi anni ha tenuto viva l’attenzione sul nostro ospedale con petizioni, interventi sulla stampa o raccolte di firme ha la mia totale riconoscenza ed il mio sincero e sentito ringraziamento, ma purtroppo è evidente che gli sforzi compiuti, per quanto risoluti ed instancabili, non sono bastati per raggiungere i risultati sperati .
E’ necessaria quindi una svolta, un cambio di rotta, una strategia alternativa.
Qualche anno fa, quando ero parte dell’amministrazione cittadina, il tema del rilancio dell’ospedale era per me, cosi come per l’intera Giunta, prioritario. Insieme all’allora sindaco Pierluigi Gilli e all’allora assessore Luciano Cairati, proponemmo un progetto innovativo e sperimentale per la gestione del nostro ospedale tramite una fondazione. Un progetto che ebbe il consenso della Giunta regionale lombarda ma che poi, per motivi mai chiariti, venne fermato….
Sono passati da allora un po’ di anni, ma la mia attenzione e il mio interesse riguardo l’ospedale e la sanità del territorio non sono mutate. Il progetto di allora è datato e non più funzionale a dare le risposte che il territorio aspetta, ma la mia volontà di contribuire a mettere le basi per un nuovo, innovativo e forse anche un po’ “ rivoluzionario” piano di rilancio del nostro ospedale non è cambiata.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione