Saronno, nonni superstar: cento iscritti in meno di un’ora al Mils
SARONNO – È una delle iniziative più amate e apprezzate dell’anno e non solo dai piccoli saronnesi ma anche dai genitori. Le proposte dei “nonni al Museo” hanno confermato anche ieri il loro appeal, nonostante la manifestazione non si sia svolta in concomitanza con la festa dei nonni.
Sold out a tutti gli stand con i bimbi disposti ad aspettare qualche minuto “in coda” pur di trovare tutte le proposte dei nonni al Museo per le Industrie del Lavoro del Saronnese. Grande energia, pazienza ed entusiasmo è arrivata proprio da parte dei nonni, che per l’intero pomeriggio hanno accompagnato i piccoli “nipotini per un giorno” in tante diverse attività.
C’è chi ha imparato a cucire, chi a fare la maglia e chi ha realizzato origami e lavori a intaglio. Apprezzatissima la possibilità di imparare a mettere i chiodi o di provare a fare il cemento. Un nonno ha insegnato anche come funzionano i circuiti elettrici e gli interruttori. Si è rivelato difficile per le mamme e i papà staccare i piccoli partecipanti dai tavoli con le lezioni su come si preparano la pasta e gli gnocchi fatti in casa. Anche piantumare essenze ha divertito i piccoli partecipanti all’evento che si sono entusiasmati anche per le lezioni su come si fa il bucato.
Dopo tanto “lavorare” e “imparare” bimbi e genitori si sono divertiti insieme allo spettacolo dei burattini, con tanto di modellino ferroviario. A dare il benvenuto a grandi e piccoli i responsabili del Museo con Silvio Bonfiglio e l’assessore alla Cultura Laura Succi. Erano presenti anche i volontari Crim che hanno preparato le caldarroste.
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