Case di comunità, Airoldi: “Credo che le dichiarazioni di Medici Insubria siano frutto di un fraintendimento”

SARONNO – “Credo che le dichiarazioni rilasciate in queste ore ad alcuni organi di informazione dal presidente della Cooperativa Medici Insubria, Gianni Martino Clerici, siano frutto di fraintendimento”.
Inizia così la nota del sindaco Augusto Airoldi in merito alla Casa di comunità e alla presa di posizione di Medici Insubria che hanno smentito alcune passate dichiarazioni del primo cittadino.
“Quando ho ipotizzato una possibile affidamento della prima Casa di comunità prevista a Saronno alla Cooperativa di cui è presidente e che gestisce dall’aprile 2021 l’hub Vaccinale della nostra città, la legge di riforma della sanità lombarda consentiva questa fattispecie.
A seguito delle numerose osservazioni alla prima formulazione di tale legge emanate dal Ministero della salute nel marzo 2022 e recepite dal Consiglio regionale lombardo nel maggio successivo, tale possibilità non è più contemplata.
Peraltro, non vi è alcun dubbio che le case di comunità siano a gestione pubblica tramite Asst. Ma qualora anche così non fosse, non rientra nelle prerogative di un sindaco decidere a chi possano essere affidate. Immagino che tutto ciò sia ben chiaro anche al Gianni Martino Clerici”.
05102022