Dante: “Ceriano spacciatori free. A Solaro brutti incontri nei boschi, non sembra nemmeno Italia”
CERIANO LAGHETTO / SOLARO – Ripuliti i boschi alla periferia di Ceriano Laghetto, i problemi ora sono nella vicina Solaro: lo dice il vicesindaco cerianese, Dante Cattaneo, lui stesso compiendo controlli e pulizie nel verde con i volontari e la polizia locale, si è imbatutto in sgradite presenze. “Sono inquietanti gli incontri quando superi il “confine” e finisci a ridosso delle piazze di spaccio nei boschi di Solaro. Lì, mi spiace, ma ora non è più Italia. Credo che per i cittadini sia meglio per il momento tenersi alla larga, finché non torneremo ad avere un Governo che abbia a cuore la sicurezza dei cittadini, la lotta alla droga e lo stop all’immigrazione clandestina!”
A Ceriano Laghetto gli assidui controlli con le forze dell’ordine e l’impegno pluriennale del Comune hanno consentito di bonificare “il bosco dello spaccio” anche se da qualche tempo il fenomeno dello smercio degli stupefacenti sembra essere tornato a manifestarsi nei boschi vicini, come a Solaro e Cesano Maderno, sempre nel Parco delle Groane o a ridotto dell’area naturalistica.
(foto: Dante Cattaneo durante un recente controllo nei boschi con la polizia locale)
29082022