Tram Milano-Limbiate, Monti contro chiusura a fine settembre:”Serve chiarezza da Atm e Comune”

MILANO – LIMBIATE – “È un quadro preoccupante quello uscito dall’audizione di ieri, è emersa chiara la volontà di Milano di chiudere il servizio del tram già a fine settembre, ma nessuno né il Comune di Milano né Atm hanno saputo mostrare documentazione chiara e ufficiale sul perché andrebbe chiusa e su quali lavori andrebbero svolti. La linea da Varedo a Milano è stata oggetto di una manutenzione straordinaria solo 10 anni fa. ATM in audizione ha giustificato la necessità mostrando alcune foto della linea, senza specificare in quale tratta fosse particolarmente ammalorata, e non ha saputo aggiungere altri dati chiari e ufficiali sulla necessità di interrompere l’esercizio. D’altro canto, Milano non è sembrata minimamente intenzionata a considerare la possibilità di scongiurare la chiusura. Chiedere ora 7 milioni di euro, non si capisce bene sulla base di quale studio, per effettuare dei lavori entro fine settembre, è semplicemente poco serio. Consideriamo anche che la notizia della chiusura è uscita in maniera estemporanea, senza che i sindaci sapessero nulla. Urge, come abbiamo convenuto tutti, un punto di chiarezza da parte di ATM e del Comune di Milano sullo stato di salute della linea e su quale sia la reale necessità degli interventi. Milano deve svolgere il proprio ruolo di città metropolitana, non può sempre voltare le spalle alle altre comunità”. Così Andrea Monti (Lega), vicepresidente della V commissione trasporti al Pirellone, a seguito dell’odierna audizione in Consiglio Regionale sulla tranvia Milano Limbiate.