Fibra, Ciceroni: “Serve vigilare sul ripristino dell’asfalto dopo i lavori”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Obiettivo Saronno circa il ripristino dell’asfalto dopo i lavori d Tim.
Obiettivo Saronno – nel proprio programma elettorale per le scorse elezioni amministrative – ha dedicato molta attenzione a tutto il capitolo dell’innovazione tecnologica, esponendo un proprio modello di Smart city ispirato alle realtà di altri comuni che hanno già investito su questi aspetti.
Pertanto, non può che essere assolutamente a favore del cablaggio della nostra città con rete in fibra ottica, come ha dimostrato il
lavoro preliminare svolto da Novella Ciceroni, che – durante il proprio mandato come assessore non solo ai Lavori pubblici ed al Decoro urbano, ma anche all’Innovazione tecnologica – ha cercato di realizzare un accordo con la società Open Fiber.
Questo operatore – che ha già lavorato con ottimi risultati in molti comuni anche limitrofi e la cui tecnologia sembra essere più performante rispetto a quanto proposto da Tim – aveva presentato per il nostro Comune un piano di investimenti di cinque milioni di euro per cablare la città in Ftth in diciotto mesi, progetto che aveva il consenso dell’Assessore Ciceroni ma che la Giunta Airoldi non ha voluto accettare, rinunciando ad un importante tassello per rendere Saronno una città attrattiva dal punto di vista dell’efficienza tecnologica.
Con la revoca dell’assessorato a Novella Ciceroni – presidente e candidato sindaco di Obiettivo Saronno – questo progetto è definitivamente tramontato. Attualmente Tim ha aperto numerosi cantieri in città per il cablaggio con fibra ottica. E come sta operando?
Tim presenta la richiesta di “manomissione suolo pubblico” (come viene definita in linguaggio tecnico) che di volta in volta viene accettata dall’amministrazione. Non ci risulta – per quanto possiamo esserne a conoscenza – che ci sia una programmazione che garantisca che verrà cablata tutta la città – comprese le aree meno abitate – o che il servizio venga sicuramente portato alle scuole o a tutte le attività produttive cittadine.
Inoltre, l’operatore di infrastrutture Tim non è aperto a tutti gli operatori telefonici; quindi, alcuni cittadini – per accedere alla fibra – saranno obbligati a cambiare gestore. Da ultimo, i numerosi cantieri aperti prevedono (come da Regolamento tra Comune di Saronno ed operatori di infrastrutture del sottosuolo) che l’operatore provveda a ripristinare metà della carreggiata, anche se alcuni – come
l’operatore 2iRetegas – provvedono ad asfaltare tutta la carreggiata. Solo per citare un esempio a noi vicino ma non l’unico – il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, ha appena proceduto a bloccare i cablaggi di fibra da parte di Tim proprio per i mancati e dovuti ripristini delle strade.
Dopo mesi di solleciti caduti nel vuoto e la mancata presentazione di un piano operativo delle asfaltature, il primo cittadino gallaratese ha provveduto ad impedire nell’ immediato il rilascio di nuove autorizzazioni all’operatore Tim, a causa dei disagi creati alla città. Vedremo se Saronno sarà più fortunata. Non essendo a conoscenza degli indirizzi dati all’Ufficio strade dall’attuale Assessore ai LLPP, invitiamo tutti i residenti delle vie interessate da questi lavori a segnalare all’assessorato ai Lavori pubblici le situazioni di mancato ripristino, che devono essere attuate anche per i marciapiedi, laddove sono necessari (quasi sempre) scavi trasversali che possono
causare situazioni di inciampo e cadute dei pedoni. I Consiglieri comunali di Obiettivo Saronno rimangono come sempre a disposizione dei cittadini per segnalazioni e richieste di chiarimenti.
(foto d’archivio)
13052022