Ramadan, il messaggio dell’imam di Saronno all’Id al-Fitr

SARONNO – “La condivisione della festa come della quotidianità con amici e vicini per riprendersi dell’isolamento dovuto alla pandemia”. Sono stati questi i temi del discorso dell’Imam Njib Al Bared ieri durante la l’Id al-Fitr, la festa islamica della rottura del digiuno che si è tenuta ieri.
Sono stati oltre 1300 i fedeli che hanno deciso di vivere il momento di preghiera e di riflessione al centro islamico di via Grieg che si conferma un vero e proprio punto di riferimento del territorio delle provicie di Varese, Milano, Monza e Brianza e Como. Tra i temi che contraddistinguono da sempre il centro quello dell’integrazione con la comunità saronnese e italiana rimarcati anche ieri dall’imam che ha parlato “della gratitudine verso la città di cui facciamo parte e della nazione italiana”. “Concorrere al bene di questa nazione – ha spiegato – significa concorrere al nostro stesso bene”.
Tra i presenti, insieme al prevosto di Saronno monsignor Claudio Galimberti, anche monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale dell’Arcidiocesi di Milano che ha portato un messaggio dell’arcivescono Mario Delpini e don Giampiero Alberti, responsabile del Centro Ambrosiano di documentazione per le religioni.