Ex Bernadino Luini di Saronno, l’archistar Cino Zucchi firma il suggestivo progetto di recupero

SARONNO – Firmata dall’archistar Cino Zucchi. prende forma la “nuova” Bernardino Luini: l’ex scuola sarà ceduta a “Saronno città dei beni comuni” che nel giro di pochi mesi la vuole trasformare nella “testa di ponte” dell’Accademia di Brera, che vuole portare da Milano a Saronno 1500 studenti già dalla prossima annata didattica. Con la ricaduta positiva, facilmente immaginabile, per tutta Saronno.
In attesa del completamente del recupero della limitrofa ex Isotta Fraschini, che sarà la “casa saronnese” dell’Accademia di Brera, si intende partire dall’ex scuola che si trova proprio alle spalle della stazione centrale e che è di proprietà di Ferrovienord, disposte a cederla a “Saronno città dei beni comuni”: “Si tratta dell’ex plesso scolastico, che sarà completamente ristrutturato e tornerà dunque ad accogliere gli studenti, e del piazzale antistante, ora posteggio, che diventerà invece una nuova piazza” ha spiegato il patron del progetto, Beppe Gorla, durante un recente incontro pubblico all’auditorium Moro. Per l’ex Luini è in arrivo anche una “aggiunta”, una suggestiva struttura ad archi e con grandi vetrate.A quando il via dei lavori? Il progetto è pronto, si attende solo il disco verde del Comune.
L’ex Luini è un edificio risalente all’inizio del secolo scorso e particolarmente pregevole dal punto di vista architettonico, sembra una villa con tanto di torretta, ma era nato come stabile “amministrativo” nel complesso dell’allora Cemsa, che produceva tra l’altro materiale ferroviario. E poi, acquisita dal Comune, fu scuola superiore e quindi scuola media. Lo stabile è abbandonato ormai da decenni. Ora,come scritto sopra, è di proprietà di Ferrovienord.
10022022