Astuti (Pd): “Per gli infermieri chiediamo stipendi adeguati a quelli europei”

VARESE – Stipendi di livello europeo e dalla Regione impegni precisi per incentivi economici. A chiederlo è il consigliere regionale e capodelegazione del Pd in Commissione sanità Samuele Astuti, a seguito dell’approvazione all’unanimità ieri in aula di una mozione presentata dal Pd e condivisa con la maggioranza: “In Lombardia – spiega Astuti- secondo l’Ordine professioni infermieristiche, mancano 9500 infermieri, 3500 solo nelle Rsa, dove la carenza è drammatica. La pandemia ha ulteriormente acuito la mancanza di operatori che in questi due anni sono stati sottoposti a turni massacranti, in condizioni di grave disagio e di altissimo rischio, che hanno sopportato con grande senso di responsabilità”.
“Per colmare- afferma Astuti- le gravissime e ormai croniche carenze di infermieri in Lombardia e rendere più attrattiva la professione la mozione impegna il consiglio e la Commissione sanità a individuare, come hanno già fatto altre regioni, quali la val D’Aosta, forme di incentivazione economica regionale”. “Per gli infermieri – continua Astuti – chiediamo, inoltre, un riconoscimento professionale e salariale. Ad oggi gli infermieri italiani hanno stipendi tra i più bassi in Europa, superiori solo a quelli di Grecia ed Estonia. Per questo abbiamo chiesto e ottenuto dalla giunta l’impegno ad attivarsi per adeguare e uniformare gli stipendi del personale infermieristico e delle professioni sanitarie a quelli europei, stabilizzare i precari, come previsto dalla legge finanziaria e riconoscere loro un ruolo nella didattica universitaria”.
03022022