Saronno, studenti positivi al liceo Legnani. Mamma scrive al preside

SARONNO – Una lettera aperta per esprimere la propria amarezza e i propri dubbi in seguito ai tanti casi di positività registrati a scuola, all’opportunità di organizzare un torneo, nelle ore di educazione civica con classi miste, e soprattutto di quell’attenzione, forse arrivata tardi, che ha visto mettere l’intera scuola in Dad.
C’è tutto questo, insieme alla tanta preoccupazione per la salute di giovani e familiari e alla voglia di normalità, nella missiva indirizzata stamattina da una mamma saronnese al dirigente scolastico del liceo Legnani.
La mamma parte raccontando di quel torneo nell’ora di educazione fisica organizzato “il venerdì precedente alla chiusura delle attività scolastiche con più classi, senza mascherine”.
E poi la situazione è precipitata all’improvviso: “Passa il weekend e arriva, caro Preside, la sua circolare di Dad per gli ultimi due giorni di lezione, che strano. Sento i pareri degli altri genitori e alcuni sperano in una sanificazione del liceo. Io ho un brutto presentimento. Lo riassumo, caro Preside, un po’ tipo Cassandra, non era una visione… solo nella nostra classe 12 alunni su 21 positivi. Si vanno ad aggiungere i genitori, i fratelli e gli amici”.
Una doccia fredda per tante famiglie: “Natale svanito. Niente pranzi. Niente abbracci. Tanti dubbi. Tanto rammarico”. Per la mamma e per tutte le famiglie e gli studenti la necessità di guardare avanti ad una ripartenza necessariamente in salita chiedendosi “con quale spirito torneranno in classe i nostri ragazzi, come affronteranno il pentamestre avendo passato le uniche vacanze rinchiusi con terapia farmacologica?”.
L’amarezza della mamma trapela in numerosi passaggi della missiva così come dala condivisione con altri genitori “tanti e non di tutti” che questo “Natale che è stato propio inclassificabile”.