Saronno, maggioranza senza maggioranza sul commercio. Il sindaco: “Chiederò chiarimenti”

SARONNO – Dopo che ieri sera in consiglio comunale è mancata la maggioranza sulla mozione civici-Pd sul “rilancio del commercio”, maggioranza che a sorpresa si è spostata sulla contro-proposta della consigliera indipendente Marta Gilli con i voti di esponenti della coalizione Airoldi – di Lucy Sasso del Pd e Nourham Mustafà di Tu@Saronno oltre che di tutti i consiglieri di Obiettivo Saronno – il sindaco Augusto Airoldi stamane ha ricostruito l’accaduto e detto la sua dai microfoni di Radiorizzonti.
“Proviamo a spiegare cosa è successo, la mozione dell’opposizione a “sostegno al commercio” diceva tutt’altro. Ha suscitato una legittima discussione al consiglio online, che è proseguita per due ore abbondanti e si conclusa con una sorta di nulla di fatto perchè al momento della messa ai voti il presentatore Raffaele Fagioli della Lega l’ha ritirata. Dal punto di vista amministrativo il consiglio non ha votato o bocciato alcun atto che possa avere influenza sull’operato della Giunta” ha riepilogato Airoldi. La maggioranza aveva proposto una serie di emendamenti, ma l’unico voto positivo è stato per quelli suggeriti da Marta Gilli e non “in linea” con la maggioranza, e questo dal punto di vista politico non può che avere un peso. E infatti Airoldi ha ricordato che durante la discussione “sono emersi pareri favorevoli e contrari alla mozione, la maggioranza proposto variazioni; uno dei gruppi di maggioranza, Obiettivo Saronno, ha proposto le sue variazioni, e Marta Gilli anche. Sono emersi pareri conosciuti, che erano già stati portati a conoscenza di tutti tramite stampa e social, ed altri punti di vista si sono manifestati per la prima volta, con il voto espresso da due consiglieri di maggioranza, Mustafa e Sasso, sull’emendamento Gilli. Alla fine Fagioli ha deciso di ritirarla prima che venisse posta in votazione. Dunque dal punto di vista sostanziale non è successo nulla. Nei prossimi giorni immagino che le consigliere Mustafa e Sasso vorranno spiegare al sindaco il loro voto sugli emendamenti di Marta Gilli”.
Airoldi ha respinto “l’accusa” che sia stato fatto troppo poco sul commercio: “Già l’anno scorso dai primi giorni l’Amministrazione aveva stanziato fondi per le luminarie ed abbiamo iniziato ad occuparci di commercio. Abbiamo fatto molto, dalla riduzione della tassa rifiuti anche per la grande distribuzione al dehor gratuiti. E stiamo incontrando i commercianti dei quartieri cittadini. Dopo le dimissioni dell’assessore Giulia Mazzoldi, ho ritenuto opportuno che la delega al commercio restasse al nuovo incaricato, Domenico D’Amato, associata ad altre deleghe”.
(foto: il sindaco Augusto Airoldi)
27112021