Sottopasso allagato, l’assessore: “Qualcosa si può fare”
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SARONNO – Sottopasso allagato, qualche cosa si può fare. La pensa così l’assessore comunale alla Rigenerazione urbana, Alessandro Merlotti, riguardo ai periodici – l’ultimo l’altra sera – allagamenti del sottopassaggio di via I maggio a Saronno.
“D’accordo, si tratta di un manufatto un po’ anziano, vecchio di circa novant’anni. Quando fu progettato, un capomastro saronnese, diventato nel frattempo impresario edile, sollevò più di un dubbio sul sistema di smaltimento delle acque meteoriche e sulla differenza di quota tra il livello interrato e la rete fognaria esistente – ricorda Merlotti – Siamo in presenza di eventi atmosferici ormai ordinari, non più eccezionali, lo chiamano “cambiamento climatico”: una pianificazione urbanistica “oculata” e norme edilizie che favoriscono, ad esempio, l’aumento delle superfici drenanti o la depavimentazione, possono essere strumenti, tra i tanti, per invertire la rotta. Senza ideologia, ma con buon senso. Il buon senso dei capimastri di una volta”.
Una vicenda, quella del sottopasso allagato, che in questi giorni è tornata a suscitare anche l’ironia sui social.
(foto: il sottopasso di via I maggio pieno d’acqua. Capita spesso in caso di forti precipitazioni)
18092021