Tari 2021: ecco le scadenze. Definite le tariffe (per le riduzioni covid bisogna attendere)

SARONNO – Mercoledì sera, in tempo per la scadenza del 30 giugno, l’Amministrazione comunale ha portato in consiglio la definizione delle tariffe e delle scadenze 2021 di Tari.
Partiamo dalle scadenze di pagamento fissate il 16 ottobre e il 16 dicembre. A spiegare la situazione l’assessore al Bilancio Giulia Mazzoldi: “Quest’anno entra in vigore il nuovo metodo tariffario previsto da Arera. Il Comune di Saronno dovrà coprire complessivamente il costo del servizio di 4 milioni e 950 mila euro, con un incremento sia della tariffa delle utenze domestiche sia della tariffa delle utenze non domestiche”.
Per Saronno, dal governo centrale, sono in arrivo 300 mila euro previsti dal decreto sostegni proprio come aiuto a sostenere i costi Tari per le utenze non domestiche: “Non conosciamo ancora l’esatto ammontare del contributo e la modalità di ridistribuzione. Quindi al momento abbiamo solo stabilito le tariffe e spostato la prima scadenza ad ottobre in modo da poter attendere l’accertamento dei fondi prima di far partire la bollettazione”.
Salvo sorprese arriverà la riduzione delle tariffe Tari del 30% per tutte le utenze non domestiche, più la riduzione di un ulteriore 25% (quindi un totale del 55%) per gli operatori economici che hanno maggiormente risentito del secondo lockdown. Utilizzando parte dell’avanzo di amministrazione il comune vorrebbe stanziare anche un sostegno per le famiglie per contenere l’aumento delle tariffe ma anche questo dovrà essere definito con precisione.