Addio Paolo Strano, i ricordi al funerale: “Un imprenditore culturale che ha costruito la nostra comunità”

SARONNO – Tanta commozione questa mattina al funerale di Paolo Strano, settantenne scomparso dopo aver lottato contro il covid. Sia nell’omelia sia con gli interventi delle persone che si sono alternate sull’altare è stata tratteggiata la figura dell’ex assessore, amministratore dell’istituto Prealpi, fondatore di associazioni come Sicilia a Saronno e classe 1950. (QUI LA DIRETTA DE ILSARONNO) “Paolo è stato un “imprenditore culturale“ – ha detto il prevosto monsignor Armando Cattaneo – È una cosa nobile. Un imprenditore dà lavoro, produce cose buone e Paolo Strano produceva istruzione. Paolo creava sempre qualcosa di nuovo per i ragazzi delle superiori, che sono in una età delicata ed hanno bisogno di essere stimolati. Ha portato a Saronno il liceo sportivo, ed ha fatto nascere le medie del Prealpi”. Commosso il ricordo del fondatore dell’istituto scolastico Prealpi, Carlo Manzoni: “Vogliamo prendere tempo per preservare dentro di noi l’immagine di Paolo. Con lui ho visto crescere e formarsi migliaia di studenti. Quasi cinquant’anni son passati da quando è nato l’istituto Prealpi. Paolo è stato dal 1995 l’amministratore dell’istituto e proprio la sua gestione ci ha permesso di crescere e di dare tanto ai ragazzi, alle famiglie e alla comunità”. Un discorso a braccio ma denso di ricordi e suggestioni per Franco Marano preside dell’istituto Prealpi: “Siamo tutti increduli – ha condiviso – lo ricordo come uomo capace di donarsi alla comunità con grande slancio. La sua vita lo racconta come costruttore della comunità; era un uomo attento ai ragazzi, li amava con smisurato affetto. “La scuola non è spazio di competizione ma istruzione” diceva sempre “ci deve essere una formazione attenta e vicina alle esigenze dei ragazzi” Era un grande pedagogista ed educatore. Ci ha dato tantissimo”. A chiudere l’intenso ricordo della portavoce della Classe cinquanta: “La notizia della sua morte ci ha lasciati increduli. E’ stato tra i fondatori della nostra associazione: abbiamo realizzato tantissime iniziative come il gemellaggio con il coro della Regina Pacis. Aveva pensato di realizzare una torta di 70 metri in piazza per il nostro settantesimo compleanno poi il covid ha fatto sfumare il progetto. Lo stesso crudele virus che ti ha portato via”.
L’ultimo saluto con tanti palloncini verdi con il logo dell’istituto in piazza con una delegazione di studenti dell’istituto Prealpi.