Coprifuoco alle 22, Librandi non è d’accordo

SARONNO – “Sul mantenimento del coprifuoco alle 22 è prevalsa una linea a nostro avviso sbagliata e non razionale. Chi difende una misura così miope e di dubbia utilità vive al di fuori della realtà ed evidentemente ritiene prioritari interessi diversi da quelli di ristorazione e turismo, due settori praticamente in ginocchio e che andrebbero sostenuti in questa fase di ripresa. Ci rivolgiamo al presidente Mario Draghi affinché ci ripensi e riapra un confronto su questi temi. Il nostro non è un attacco al Governo, ma un invito a scrollarsi di dosso le zavorre e avere più coraggio”. Così il parlamentare saronnese Gianfranco Librandi di Italia viva sulla decisione del Governo di mantenere per il coprifuoco alle 22, nell’emergenza per il coronavirus.
Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre diffuso i dati relativi al contagio forniti dalle fonti ufficiale. Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. Vengono conteggiati esclusivamente coloro che risultano positivi per la prima volta. Riportiamo il totale da inizio pandemia e la variazione giornaliera. Altri dati vengono forniti dai sindaci che hanno a disposizione i dati forniti dall’Ats nel cruscotto a loro dedicato. In questo caso oltre ai positivi ci sono anche i decessi, i guariti e in alcuni casi la fascia d’età.
23042021