Librandi (Italia viva): “Cashback, voltiamo pagina!”

SARONNO – “Il cashback è una misura costosa e inefficiente che non apporterà benefici alla nostra economia e al nostro Paese. Sul tema saremo promotori di un’interrogazione parlamentare per invitare il nuovo Governo a prendere provvedimenti affinché non si sciupino risorse pubbliche, in particolare i fondi europei del Next generation”. Così il parlamentare saronnese di Italia viva, Gianfranco Librandi.
In sintesi, il cashback non produce effetti sull’evasione fiscale, costerà circa 4 miliardi ai cittadini italiani nei prossimi due anni e sarà inutile per limitare la circolazione del contante, considerando che i massimali saranno ulteriormente ridotti a 2 mila euro fino alla fine del 2021 e a mille euro, la cifra più bassa di tutta Europa, a partire dal 2022. Si prenda atto della sua inefficacia e si elimini il cashback, su cui peraltro abbiamo avuto anche un richiamo dalla BCE. Un’operazione efficace di lotta all’evasione va inserita all’interno della riforma fiscale. Inoltre, per favorire l’uso dei pagamenti elettronici bisogna abbassare le commissioni bancarie e incentivare le transazioni digitali anche nelle piccole attività
(foto: il parlamentare saronnese Gianfranco Librandi, esponente di Italia viva)
07032021