Dalla catena umana per l’ospedale l’appello al Comune: “Acceleriamo i tavoli partecipativi”

SARONNO . “L’ospedale dovrà essere rilanciato con un piano che dovrà essere il punto finale di una rete di servizi territoriali di salute ma anche di servizio sociale”. E’ questo il sunto, l’obiettivo del presidio che si è tenuto sabato in piazzale Borella con la partecipazione di cittadini, associazioni, dipendenti dell’ospedale di Saronno ed anche esponenti del mondo politico.
E proprio tramite il portavoce degli organizzatori, Roberto Guaglianone di Attac, arriva l’appello all’Amministrazione comunale: “Tutte queste richieste sono nel programma di governo della maggioranza per i prossimi 5 anni. Noi chiediamo all’Amministrazione, che ha dato segnali positivi in questa situazione, di accelerare la pressione su Regione Lombardia per evitare la chiusura del presidio ospedaliero anche la creazione dei tavoli partecipativi con la popolazione per costruire tutti insieme a partire dai bisogni dei cittadini sul fronte sanitario e sociale la nuova organizzazione dei servizi del nostro territorio”.
Il presidio si è concluso con una catena umana che ha circondato l’ospedale rimarcando la volontà di tutte le parti di agire insieme.