Ospedale, Regione i 2 Monti: “Nuove sinergie per Saronno”. Addio Busto?

SARONNO – “Passiamo dalle proteste alle proposte” in una conferenza stampa Emanuele Monti, consigliere regionale e presidente della commissione sanità e Andrea Monti consigliere regionale e assessore a Lazzate hanno presentato l’iniziativa della Regione “con il sostegno dell’assessore al Welfare Letizia Moratti” per “rilanciare e valorizzare il presidio di piazzale Borella”.
A fare il punto della situazione Emanuele Monti che ha parlato dei problemi dell’ospedale saronnese: quelli strutturali “che sono in via di risoluzione con l’investimento di 20 milioni di euro che si sta concretizzando” di personale “dove però i fondi ci sono e i bandi sono aperti”.
“Il problema di fondo di Saronno è quello dell’attrattività del presidio. Un tema che va affrontato in modo strategico”
“Vogliamo passare, con un percorso ad hoc per Saronno, dalle proteste a proposte” rimarca Monti. “Serve partire da visione più strategica più alta per capire come l’ospedale di Saronno si possa rilanciare con nuove sinergie e visto che non se ne sono trovate abbastanza con Busto e Gallarate che stanno facendo un percorso da ospedale unico si può e si deve guardare alle altre aziende del territorio“.
E quindi concretamente?
“Si partirà con un tavolo di lavoro con i tecnici del territorio penso alle aziende rhodense, lariana, ovest milanese per capire quale può essere la migliore collocazione del presidio di Saronno. La situazione di Saronno, come bacino d’utenza e collocazione, è del resto unica a livello lombardo”.
Lo step successivo a marzo sarà un momento di confronto coi sindaci per esporre i risultati di questo screening e valutare quanto emerso.
“Non è una bocciatura della Asst Valle Olona – precisa Emanuele Monti – semplicemente si devono rivedere le sinergie ospedaliere perchè il fatto che Saronno disti 35 minuti di macchina da Busto è un fatto, un ostacolo oggettivo. Visto che Busto e Gallarate faticano a trovare elementi di valorizzazione dell’ospedale di Saronno bisogna trovarle altrove”
“Si è cercato di far passare l’idea che si volesse chiudere l’ospedale di Saronno – rimarca Andrea Monti – ma non è così. E’ una realtà che interessa a diverse province e lo dimostra la mia presenze qui oggi per il territorio delle Groane. Oggi parte un percorso corretto che parte dai tecnici, che lascia alle spalle le polemiche. La campagna elettorale è finita e serve lavorare su questo tema non cavalcarlo in maniera pretestuosa. Non sarà la risoluzione di tutti i problemi dobbiamo essere onesti ma è un modo per affrontare i problemi e per risolvere le criticità”
E non manca un pensiero al tema della rianimazione: “Stiamo lavorando sul tema della terapia intensiva coi bandi e con altre soluzioni per dare una risposta concreta” conclude Emanuele Monti.
Tra i presenti il sindaco Paolo Pavan (Rovello Porro), Roberto Crippa (Ceriano Laghetto), Sergio Zauli (Rovellasca) e l’ex sindaco di Saronno Alessandro Fagioli.