Ospedale, Longinotti (M5s): “Macchè problema politico: serve combattere questa battaglia”

SARONNO – Sul rilancio dell’ospedale di Saronno e gli ultimi problemi di carenza del personale segnalati ieri con un incontro in Municipio, il portavoce del gruppo saronnese del M5S Luca Longinotti attacca l’Amministrazione senza tanti preamboli: “Ma guarda caso durante la campagna elettorale quando il tema “ospedale” serviva a far abboccare i cittadini, che ci sono cascati in pieno, allora non si parlava di “problemi politici”.
E rincara: “Hanno lasciato credere che il nuovo “Esercito della Salvezza” sarebbe sceso in campo armato fino ai denti, hanno fatto incetta di voti strumentalizzando un tema sensibilissimo per la nostra città e noi del M5S lo facevamo notare continuamente, e per questo non ci sentiamo minimamente responsabili nei confronti degli elettori, ma non esultiamo affatto sulla scia di “noi l’avevamo detto e non ci avete ascoltato”.
Longinotti fa un rapido quadro della situazione: “Le chiacchiere ora non servono , resta solo l’amarezza di tante aspettative cadute nel nulla, compresa quella di non trovare nell’organico comunale un ruolo ben definitivo preposto alla comunicazione diretta con l’ospedale, capace di operare un costante monitoraggio della situazione, conoscendone le criticità e prevedendo che saremmo arrivati presto allo smantellamento di nuovi reparti. Che manchi il personale medico lo si sapeva, che i rapporti con la Regione erano praticamente nulli era evidente da tempo, che bisognava intervenire subito dando la priorità al tema dominante di un’intera campagna elettorale ci sembrava scontato…..e poi?”.
“Silenzio assoluto, vuoto totale, ognuno comodamente seduto sulla sua poltrona ad occuparsi di altro. Ora emerge il “problema politico”, ma bravi! Vediamo cosa mette in atto la nostra Amministrazione con tutti i mezzi a sua disposizione per affrontare un problema che era nell’aria, lo si conosceva bene ma ora va anche risolto. Politica si, politica no, non sono dinamiche che riguardano i cittadini, il sindaco e i suoi “collaboratori” così esperti in odore di ballottaggio dimostrino ora di avere le potenzialità e la volontà di combattere questa battaglia, lo devono agli elettori e ai tanti ancora speranzosi che attendono risposte concrete, una volta tanto. Questa nuova criticità circa il reparto di rianimazione deve essere affrontata subito, altrimenti resta sempre il solito film già visto e rivisto”.